Procedure di recupero del credito professionale
Il rapporto CENSIS sullo stato della professione, commissionato da Cassa Forense, le cui risultanze sono state illustrate alla XI conferenza di Rimini del decorso settembre, ha messo a nudo uno...
L’area del Portale che si occupa di previdenza e su come funziona e cos'è la Cassa Forense , una raccolta sistematica di articoli riguardanti la contribuzione previdenziale, gli obblighi dichiarati e contributivi del professionista, le agevolazioni, le funzionalità dell’accesso alla posizione personale
Il rapporto CENSIS sullo stato della professione, commissionato da Cassa Forense, le cui risultanze sono state illustrate alla XI conferenza di Rimini del decorso settembre, ha messo a nudo uno...
L’approvazione del decreto attuativo del Jobs Act, non pare aver dato concreta attuazione alla delega dedicata alla “conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro”, con cui avrebbe dovuto...
L'art. 2 dello Statuto di Cassa Forense contempla fra gli scopi dell'Ente quello di erogare assistenza in favore dei propri iscritti e degli altri soggetti aventi titolo.Non sfugge l'importanza di un...
In attuazione di un disegno più volte delineato tra gli strumenti di welfare attivo si iscrive di diritto quello, più volte annunciato, di fornire una banca dati con fruizione gratuita per tutti gli...
Il disegno di legge in 13 articoli che il Governo presenterà, come collegato alla legge di Stabilità, definito il “Jobs Act dei lavoratori autonomi“, contiene due norme di particolare interesse: l’art...
Il 25 settembre 2015 il nuovo Regolamento dell'assistenza, fortemente voluto da Cassa Forense, ha trovato finalmente il via libera con l'approvazione anche del M.E.F. e del Ministero del Lavoro (la...
In relazione all'anno in cui si matura il diritto a pensione continua ad applicarsi l'ordinario regime contributivo previsto per l'iscritto non pensionato. A partire dall'anno successivo, il pensionato attivo dovrà corrispondere il 12% sul reddito dichiarato entro il tetto pensionistico (fissato ad Euro 130.000,00 per l'anno 2025), più il 3% per il reddito eventualmente eccedente il predetto tetto; rispetto al Volume di Affari IVA dichiarato, continua ad applicarsi l'aliquota del 4% con previsione di un contributo minimo pari ad Euro 350,00 (per l'anno 2025), oltre al contributo solidaristico di maternità. Sempre a partire dall'anno 2025 il pensionato attivo beneficerà della reintroduzione dei supplementi triennali di pensione, secondo quanto previsto dall'art. 71 del nuovo Regolamento Unico della Previdenza Forense.