La pensione di vecchiaia retributiva e contributiva
Il nuovo ordinamento professionale (Legge 247/2012), all’art. 21 comma 8, dispone che “L’iscrizione agli Albi comporta la contestuale iscrizione alla Cassa nazionale di previdenza e assistenza...
Il nuovo ordinamento professionale (Legge 247/2012), all’art. 21 comma 8, dispone che “L’iscrizione agli Albi comporta la contestuale iscrizione alla Cassa nazionale di previdenza e assistenza...
Nel numero 5/2012 di CF NEWS è stato pubblicato un mio intervento sul principio della continuità professionale (“L’esercizio continuativo della professione”) ove si è cercato di evidenziare la ragion...
Il dilemma dell’iscrizione Albo-Cassa è stato molto dibattuto negli anni più recenti. Da una parte i sostenitori della obbligatorietà dell’iscrizione alla Cassa professionale come soluzione...
Come è ormai noto, l’iscrizione alla nostra Cassa di Previdenza è obbligatoria solo quando l’avvocato abbia raggiunto uno dei limiti reddituali (IRPEF o IVA) stabiliti dal Comitato dei Delegati....
L’esercizio continuativo della professione è uno dei principi o requisiti fondamentali del nostro sistema previdenziale.Esso infatti rileva essenzialmente sotto un duplice profilo:1) costituisce lo...
Oggi, a causa della devastante crisi economica, soprattutto giovani avvocati chiedono di potersi cancellare dalla Cassa Forense in quanto spesso hanno serie difficoltà a poter far fronte al pagamento...
I pensionati di vecchiaia iscritti in un Albo forense e percettori di reddito da attività professionale, che successivamente alla decorrenza di pensione hanno continuato a versare la contribuzione soggettiva in sede di modello 5 annuale, alla cancellazione da tutti gli albi professionali, possono richiedere tramite specifica domanda, la prestazione contributiva di cui all’art. 59 del Regolamento Unico della Previdenza, calcolata su una quota del reddito netto professionale dichiarato fino al tetto reddituale annuale stabilito. Detta quota è pari al 2,50% dall’anno 2021.