IL LICENZIAMENTO PER GIUSTIFICATO MOTIVO OGGETTIVO E LA CASSA INTEGRAZIONE STRAORDINARIA
È possibile il licenziamento di un dipendente per giustificato motivo oggettivo al termine del periodo di Cassa integrazione straordinaria?
È possibile il licenziamento di un dipendente per giustificato motivo oggettivo al termine del periodo di Cassa integrazione straordinaria?
Decreto Legge N. 18 del 17 Marzo 2020 recante “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19”
Il “Regolamento per le prestazioni previdenziali”, all’art. 5, prevede che quando l’importo della pensione è inferiore al minimo, è corrisposta un’integrazione, a domanda dell’interessato, sino al raggiungimento del predetto importo minimo, rivalutato annualmente
Come è ormai noto, l’iscrizione alla nostra Cassa di Previdenza è obbligatoria solo quando l’avvocato abbia raggiunto uno dei limiti reddituali (IRPEF o IVA) stabiliti dal Comitato dei Delegati. Limiti che oggi sono fissati in €. 10.300,00 circa quale limite di reddito ai fini IRPEF ed €. 15.300,00 circa quale limite del volume d’affari ai fini IVA...
Dal 15 settembre saranno attivi due nuovi codice tributo per il pagamento dei contributi a Cassa Forense tramite F24: Il codice E105 per il pagamento dell’integrazione contributo soggettivo minimo e il codice E106 per il pagamento degli interessi da integrazione contributo minimo soggettivo
Tutti gli iscritti attivi alla Cassa e, segnatamente, gli avvocati, i praticanti ed i pensionati di invalidità fino al raggiungimento dell’età anagrafica prevista per l’accesso al trattamento pensionistico di vecchiaia, hanno facoltà di incrementare la loro contribuzione utilizzando l'istituto della “cd” Modulare per ottenere in futuro un assegno...
Il Governo, al fine di fronteggiare le conseguenze derivanti dall'emergenza epidemiologica da Covid-19, è intervenuto con misure speciali in materia di trattamento ordinario di integrazione salariale e cassa integrazione in deroga. Quali sono le principali novità?
Il D.L. 104/20 “Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell'economia” prevede all’art.1 l’estensione dei trattamenti di cassa integrazione ordinaria, assegno ordinario e cassa integrazione in deroga per ulteriori 9 settimane.
Ciascun iscritto, assicurato dalla polizza TCM in forma collettiva, potrà incrementare, a titolo individuale e volontario con onere aggiuntivo a proprio carico, l’importo già garantito da Cassa Forense. Il termine per provvedere a tale integrazione scade il prossimo il 31/3.
Prorogato al 31/03/2021 il termine per adempimenti previdenziali già sospesi: integrazione facoltativa contributo minimo soggettivo; contributi minimi anni precedenti; rateazioni per retrodatazioni e benefici ultraquarantenni; rateazioni a seguito di procedure sanzionatorie; somme per accertamenti per adesione; contributi dovuti per ricongiunzione...