Ricerca avanzata

Le prestazioni contributive per i pensionati di vecchiaia: art. 13 del Regolamento per le Prestazioni Previdenziali

A seguito dell’approvazione della riforma previdenziale del 2012, il Comitato dei Delegati di Cassa ha deliberato in data 24 ottobre 2014 e in data 26 giugno 2015, l’introduzione di un nuovo istituto, disciplinato dall’art. 13 del Regolamento delle Prestazioni Previdenziali, che prevede, a decorrere dal 2013, la parziale valorizzazione della...

Avv. Gabriele Bonafede

La polizza professionale

Potrei sbrigarmi davvero con poco nell’onorare l’impegno con il comitato di redazione che mi ha comandato il pezzo sull’obbligatorietà dell’assicurazione professionale per gli avvocati. Basterebbe richiamare il parere n. 35 del CNF in data 24.6.-29.10.2015, sollecitato dal COA di Catanzaro, di cui dirò, e significare che il “cerino” è nelle mani...

Giovanni Cerri

La retrodatazione

L’Avvocato che, per la prima volta si iscrive alla Cassa, purché non abbia compiuto il quarantesimo anno di età, sia in regola con l’invio delle comunicazioni obbligatorie -invio del modello 5 e non sia soggetto al procedimento di iscrizione d’ufficio, può chiedere la retrodatazione dell’iscrizione.L’istituto della retrodatazione è contemplato...

Cecilia Barilli

La fiscalità più favorevole per i giovani avvocati

L'approvazione della legge finanziaria (ora però deve essere chiamata legge di stabilità, mi raccomando) è fonte ogni anno di discussioni di non poco momento, qualcuno potrebbe definirle liti di comari, sicuramente nell'epoca del consociativismo si connotavano, di fatto, nell’assalto alla diligenza, dove ministri, sottosegretari, semplici...

Giovanni Cerri

I redditi degli avvocati

Esaminando i redditi dichiarati ai fini IRPEF dagli avvocati per l’anno 2012 (i dati relativi all’anno 2013 si potranno verificare successivamente alla presentazione del mod. 5, la cui scadenza è fissata per il 30 settembre 2014), si rileva uno squilibrio notevole tra i redditi pi bassi e quelli più elevati.

Alessandro Di Battista

La prescrizione del diritto al compenso dell’avvocato

L’avvocato per recuperare il suo credito professionale non deve restare inerte oltre un determinato lasso di tempo, in quanto il suo diritto per il compenso dell’opera prestata è “assoggettato” a due prescrizioni: prescrizione presuntiva triennale (art.2956 cod.civ.) e prescrizione ordinaria decennale (art.2946 cod.civ.).

Avv. Leonardo Carbone

Introdotto l’equo compenso (nonostante AGCM)

La legge finanziaria 2018 introduce il principio dell’equo compenso[1] per tutti i liberi professionisti, con un’attenzione particolare per l’avvocatura che l’ha voluta, con il fermo sostegno del Guardasigilli. La norma monstre (che certamente determinerà nei prossimi mesi molteplici letture e dibattiti dottrinali, successivamente varie...

Marcello Adriano Mazzola

La pensione modulare

In un recente convegno tenutosi a Vasto, una collega mi ha chiesto se Cassa Forense si fosse mai preoccupata di prevedere anche una previdenza integrativa.Mi sono accorto, dopo aver sentito anche altri partecipanti al convegno, che nonostante l’impegno profuso per la diffusione della pensione modulare, ancora molti iscritti non la conoscevano.I...

Nunzio Luciano

Il divieto del patto di quota lite: il ritorno

Era giocoforza logico pensare che il divieto del patto di quota lite fosse stato espunto irrimediabilmente dall’ordinamento in forza delle normative, via via, succedutesi negli ultimi tempi. Già abrogato dall’art. 2, D.L. n. 223/2006 (conv. in Legge n. 248/2006) veniva seppellito con l’abrogazione delle tariffe professionali di cui al D.L. n....

Patrizia Pisapia - Giovanni Cerri