RITARDATO PAGAMENTO DEL COMPENSO ALL’AVVOCATO
Parcella Avvocato decorrenza degli interessi nei casi di tardivo pagamento
Parcella Avvocato decorrenza degli interessi nei casi di tardivo pagamento
La posizione previdenziale dell’avvocato cittadino di un paese dell’Unione europea, iscritto all’albo degli avvocati del paese di provenienza ed alla correlata cassa di previdenza di tale paese, ma iscritto anche all’albo degli avvocati in Italia dove svolge attività professionale, è stata oggetto di particolare attenzione da parte della...
Anche gli avvocati - con riferimento a periodi antecedenti l’entrata in vigore dell’art.21 della l. n.247/2012, in base al quale sussiste l’obbligo di iscrizione alla Cassa Forense per tutti gli avvocati iscritti all’albo professionale - che hanno esercitato, come seconda attività ed in forma non abituale, quella libero professionale di avvocato,...
Contributo a fondo perduto: chiarimenti in merito alla determinazione del fatturato di riferimento da considerare nelle operazioni di accesso al nuovo
A partire da martedì 12 gennaio 2016 è disponibile sul sito di Cassa Forense, all’interno della sezione “Accesso riservato”, il nuovo “simulatore della pensione” realizzato dalla Cassa per consentire a tutti gli iscritti di verificare la decorrenza e l’importo della futura pensione, calcolata sulla base della normativa vigente e di diverse ipotesi...
Sommario: 1. Premessa. – 2. Dignità dell’avvocatura, attuale e futura. – 3. Il provvedimento AGCM 17.11.14 n. 25154. – 4. In fieri. 1. Premessa Il provvedimento sanzionatorio adottato e pubblicato il 17 novembre 2014 dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, a firma del Segretario Generale Roberto Chieppa e del Presidente Giovanni...
Cassa Forense è consapevole che l’avvocatura italiana sta vivendo una fase di passaggio destinata a ridelineare il suo futuro caratterizzata dalla necessità e determinazione a ridare ruolo e vigore ad una professione che ha visto negli ultimi anni indebolire fortemente il proprio ruolo e prestigio sociale. In quest’ottica ha deciso che è importante...
Quali sono le cause attenuanti della sanzione disciplinare dell'avvocato? Un'interessante pronuncia del Consiglio Nazionale Forense del giugno scorso precisa gli elementi, oggettivi o soggettivi, che possono mitigare la sanzione applicata al collega che si sia reso responsabile di una violazione disciplinare.
Roboante il preambolo che ha canonizzato il principio dell’obbligatorietà della formazione permanente e dunque, per economia espositiva, gioverà riportarne alcuni stralci:
Nella ipotesi di conciliazione giudiziale o transazione della controversia prima della decisione, va riconosciuto all'avvocato un aumento del compenso fino ad un quarto di quello altrimenti liquidabile