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Presentato il Codice deontologico

Una delle novità più importanti della legge professionale forense n. 247 del 2012 è costituita dalla espressa attribuzione della potestà regolamentare in materia di deontologia al Consiglio Nazionale Forense (art. 3 co. 3), al quale è stato assegnato il compito di emanare il Codice deontologico (art. 35 co. 1 lett. d) entro un anno dall’entrata in...

Alberto Bagnoli

Non perdiamoci di vista

Il 5 giugno 2009 si è insediato in Cassa Forense un Comitato dei Delegati profondamente rinnovato quanto ad anagrafe dei suoi componenti.L'età media degli eletti si è infatti attestata a poco più di 56 anni, con un sensibile calo rispetto a quella delle precedenti assemblee.Il dato è importantissimo ed ha certamente influito nella scelta delle...

Roberto Uzzau

Contestazione in fatto delle circostanze aggravanti

Con la sentenza del 04/06/2019 n° 24906 le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno risolto il contrasto interpretativo sorto in merito alle contestazioni in fatto delle circostanze aggravanti e dei limiti che le stesse incontrano con riferimento alla circostanza speciale prevista dall’art. 476 co. 2 c.p. per il delitto di falso materiale o...

Ciro Iorio

"Pubblicizzazione" della Cassa e autonomia dell'avvocatura

In un periodo nel quale si vorrebbe liberalizzare e privatizzare lo scibile umano (italiano s’intende), accadono curiosi fenomeni di segno opposto, di stampo governativo-legislativo. Le Casse previdenziali, private ed autonome dal 1994 (d.lgs. 509/1994, con cui hanno assunto personalità giuridica di diritto privato), rischiano di essere trasformate...

Marcello Adriano Mazzola

Il Riscatto

Non vi è dubbio che la riforma della previdenza forense entrata in vigore il 1° gennaio 2010, che ha elevato non solo l’età anagrafica ma altresì l’anzianità contributiva alla Cassa per poter accedere alle pensioni di vecchiaia ed anzianità, ha aumentato l’interesse degli iscritti per l’istituto del riscatto.

Franco Smania

L'esercizio continuativo della professione

L’esercizio continuativo della professione è uno dei principi o requisiti fondamentali del nostro sistema previdenziale.Esso infatti rileva essenzialmente sotto un duplice profilo:1) costituisce lo spartiacque tra iscrizione facoltativa ed iscrizione obbligatoria alla Cassa;2) la sua sussistenza è necessaria per la validità dell’anno ai fini...

Massimo Carpino

La Consulenza tecnica in mediazione (CTM)

Quando necessario per ragioni tecniche, è molto utile nelle mediazioni nominare un consulente che fornisca alle parti elementi valutativi o estimatori (es. stime del valore dei beni, quantificazioni dei danni medico legali, redazione dei conteggi di revisione di tabelle millesimali, etc..).

Manuela Zanussi