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Mod. 5/2012 - un adempimento da non dimenticare

La comunicazione obbligatoria, di cui all'art. 17 della legge n. 576/80, come modificato dall’art. 9 della legge n. 141/92 (modello 5), rappresenta uno strumento fondamentale del rapporto previdenziale avvocato/Cassa Forense.Il professionista, con il modello 5, comunica alla Cassa, entro il 30 settembre di ciascun anno, i propri dati reddituali e...

Santi Geraci

Salone della Previdenza

Salone della Previdenza di Milano: per il terzo anno consecutivo, Cassa Forense ha voluto proporre la propria esperienza, quale ente di riferimento nel mondo della previdenza privata italiana.Dopo aver esposto la novità della quota modulare della pensione nella edizione del 2011, le criticità dei criteri di gestione del patrimonio nel 2012,...

Vittorio Minervini

Sostegno e sviluppo della professione

Da giovedì 24 a domenica 27 ottobre 2013 si è tenuto a Palermo il XXII Congresso Nazionale Ordinario dell’A.I.G.A. – Associazione Italiana Giovani Avvocati, al termine del quale è stata eletta Presidente Nazionale l’Avv. Nicoletta Giorgi di Padova.La Giorgi, che raccoglie il testimone dal palermitano Dario Greco, è il primo Presidente donna della...

Franco Smania

Mod.5/2018 obblighi dichiarativi e contributivi

L’obbligo dichiarativo Tutti gli avvocati iscritti in un Albo Professionale, nel corso del 2017, anche se per un solo giorno, sono tenuti ad inviare la comunicazione obbligatoria (mod. 5/2018 ) entro il 30 settembre, domenica, termine prorogato al 1° ottobre 2018. Stesso obbligo vale per i praticanti iscritti alla Cassa con decorrenza 2017 o anni...

Paola Ilarioni

Obiettivi per il futuro: rafforzare autonomia, sostenibilità e welfare

Nonostante la gravità della crisi economica che nello scorso anno ha investito pesantemente anche la professione forense possiamo ritenere più che soddisfacenti i risultati del bilancio consuntivo che registra un avanzo di esercizio di oltre novecento milioni di euro, con rendimenti del patrimonio di tutto rispetto.Tali risultati sono frutto di un...

Alberto Bagnoli

LA RESPONSABILITÀ DELLA STRUTTURA PER LE INFEZIONI CONTRATTE IN OSPEDALE

Il giudizio per il risarcimento del danno parentale, promosso dai congiunti di una paziente deceduta in ospedale a seguito di un’infezione ivi contratta, ha recentemente offerto lo spunto alla Corte di Cassazione per specificare gli oneri probatori a carico della struttura sanitaria, oltre che dei congiunti stessi.

Franco Smania

La copertura assicurativa Inail dei c.d. riders

A decorrere dal 1 febbraio 2020 è esteso l’obbligo assicurativo Inail, ai lavoratori autonomi che svolgono l’attività di consegna di beni per conto altrui, in ambito urbano e con l’ausilio di velocipedi o veicoli a motori, attraverso piattaforme anche digitali, anche secondo tipologie contrattuali di lavoro autonomo occasionale (c.d. riders).

Avv. Leonardo Carbone