IVA : IL DIRITTO ALLA DETRAZIONE TRA NEUTRALITA’ ED INERENZA
Per determinare il reddito o per detrarre l'IVA di un'impresa attiva o anche di un lavoratore autonomo, risulta fondamentale un principio, quello d'inerenza.
Per determinare il reddito o per detrarre l'IVA di un'impresa attiva o anche di un lavoratore autonomo, risulta fondamentale un principio, quello d'inerenza.
Con la recente sentenza 22/01/2019 n. 546, la Sesta Sezione del Consiglio di Stato (presidente Santoro, relatore Toschei) è autorevolmente intervenuta sul tema del riconoscimento di nuove professioni intellettuali, non organizzate in ordini o collegi
Il presente contributo esamina la situazione giuridica nonché la sorte degli ordini forensi costituiti presso i circondari dei tribunali di oramai prossima soppressione.
Cass. Sez. Unite n. 18287/2021: crisi coniugale e trasferimenti immobiliari in seno agli accordi separativi e divorzili
Il Tribunale di Firenze, con la sentenza del gennaio 2025, ha ribadito che la mediazione deve essere attivata entro l'udienza di rinvio fissata dal giudice, pena l'improcedibilità della domanda.
E’ stata pubblicata, sull'ultimo numero di CF NEWS, una tabella molto interessante e precisamente quella relativa al volume d’affari medio dichiarato ai fini Iva per l’anno 2011 dagli avvocati iscritti alla Cassa Forense.La tabella è divisa in modo tale da poter apprezzare il volume d’affari medio sia per le colleghe, sia per i colleghi (è peraltro...
Nell’ambito di un mandato professionale, sia il professionista che il cliente possono recedere dal contratto, allorché viene meno il rapporto di fiducia che costituisce la base del rapporto professionale.
Bitcoin e criptovalute in Italia: brevi cenni in materia fiscale e antiriciclaggio.
Di recente ha avuto grande risalto e diffusione mediatica la tematica della filiazione da genitori dello stesso sesso, sia nell’ipotesi di trascrizione di atti di nascita formati all’estero, quanto nella formazione di atti di nascita e/o riconoscimento di filiazione in Italia, con riguardo ai due padri o alle due madri
La Corte di Cassazione ha stabilito che l'Erario ha la precedenza sui creditori privati in caso di sequestro preventivo finalizzato alla confisca di beni acquisiti al fallimento per reati tributari. Ciò significa che il curatore non può disporre dei beni oggetto di sequestro e che l'Erario avrà la prelazione sui creditori in caso di vendita.