L'appello si informatizza
È l’ora della Corte di Appello!Il prossimo 30 giugno 2015 si compie una ulteriore ed importante tappa del faticoso cammino del processo civile telematico.
È l’ora della Corte di Appello!Il prossimo 30 giugno 2015 si compie una ulteriore ed importante tappa del faticoso cammino del processo civile telematico.
l 31 dicembre 2019 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 305, il D.L. 30 dicembre 2019, n. 161, in materia di “Modifiche urgenti alla disciplina delle intercettazioni di conversazioni o comunicazioni”
Nelle controversie soggette a mediazione, i cui i giudizi vengano introdotti con un decreto ingiuntivo, obbligatoria l’onere di promuovere la procedura di mediazione è a carico della parte opposta
La l. 4 marzo 1990 n.45 consente sia al professionista che all'ex professionista la possibilità di ricongiungere presso una singola gestione previdenziale i periodi di contribuzione esistenti
La principale novità del Regolamento dell’Assistenza, entrato in vigore il 1° gennaio 2016, è sicuramente rappresentata dalla nuova previsione della "prestazione da erogarsi in caso di bisogno" che, rispetto al passato, muta profondamente sia nel procedimento che nei presupposti per poterne beneficiare.Preliminarmente, va evidenziato, che ai...
L’inesorabile avanzata del processo civile telematico non può che procedere unitariamente a tutte le funzionalità necessarie all’effettivo svolgimento di tutte quelle attività fino ad ora eseguite materialmente presso i vari uffici interessati.Tra queste funzionalità, senz’altro un rilievo, a prima vista marginale, ma che marginale non è, ha la...
Iscrizione Albo Abogado: I COA debbono verificare che l’attività professionale svolta in Italia sia di durata non inferiore a tre anni
Roboante il preambolo che ha canonizzato il principio dell’obbligatorietà della formazione permanente e dunque, per economia espositiva, gioverà riportarne alcuni stralci:
Con l’ordinanza n. 29749/19 del 15.11.19, la Sesta Sezione Civile – 3 ha disposto d’ufficio la correzione dell’ordinanza 24160/19 per errore materiale
La Corte di Cassazione con la sentenza 3709 dell’8/2/2019, aveva considerato nulla la notifica a mezzo Pec effettuata all'indirizzo digitale dell’avvocato difensore tratto dal registro INI-PEC, la Corte indicava quale unico indirizzo digitale valido a tale fine quello risultante dal registro ReGindE