No di Cassa Forense all'art. 24, comma 24, del D.L. 201/2011
MOZIONE APPROVATA DAL COMITATO DEI DELEGATI DELLA CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE NELLA SEDUTA DEL 16 DICEMBRE 2011 IL COMITATO DEI DELEGATI DELLA CASSA FORENSE
MOZIONE APPROVATA DAL COMITATO DEI DELEGATI DELLA CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE NELLA SEDUTA DEL 16 DICEMBRE 2011 IL COMITATO DEI DELEGATI DELLA CASSA FORENSE
L’avvocatura nell’ultimo periodo è finita del mirino della cieca furia riformatrice. Gli intenti annunciati (in realtà anche da qualche anno) sono di liberalizzare, incrementare il Pil, deflazionare il contenzioso. Intenti che tuttavia non corrispondono allo stato reale della situazione.
Nel XXXIV Congresso Nazionale dell’avvocatura italiana i Comitati per le Pari Opportunità dei Consigli degli Ordini d’Italia sono arrivati uniti e compatti con una sola mozione inserire la tutela delle pari opportunità tra gli scopi dell’Organismo Congressuale Forense
La riforma del sistema previdenziale forense allo studio, vale a dire l'evoluzione verso un sistema contributivo puro, è nella natura delle cose per consolidare la sostenibilità di Cassa Forense nel lungo periodo ed evitare ogni rischio di erosione della base contributiva
La Cassa Forense, in collaborazione con il Policlinico Gemelli, ha lanciato un’iniziativa nazionale che sta facendo il giro d’Italia con 26 appuntamenti dedicati alla salute degli avvocati
In questi mesi tutti i mezzi di comunicazione ci hanno informato che l’avvocatura è una casta che difende egoisticamente i propri interessi, in danno della collettività.Partiamo dalle origini della Carta: l’avvocatura ha rilievo costituzionale. Il riferimento costituzionale più evidente è certo quello dell'art. 24 Cost. inerente il diritto...
La Carta costituzionale scolpisce con sacralità alcuni diritti inviolabili. Tra di essi rilevante è il diritto alla difesa. L’art. 24 Cost. sancisce che “Tutti possono agire in giudizio per la tutela dei propri diritti e interessi legittimi.” (co. I) e che “La difesa è diritto inviolabile in ogni stato e grado del procedimento.” (co. II).
La principale novità del Regolamento dell’Assistenza, entrato in vigore il 1° gennaio 2016, è sicuramente rappresentata dalla nuova previsione della "prestazione da erogarsi in caso di bisogno" che, rispetto al passato, muta profondamente sia nel procedimento che nei presupposti per poterne beneficiare.Preliminarmente, va evidenziato, che ai...
Il nuovo decreto sicurezza introduce il reato di accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti
E' con vero piacere che mi rivolgo agli Avvocati italiani, per la prima volta dopo la mia recente nomina alla guida dell'OUA, dalla newsletter di Cassa Forense, che tanto successo riscuote per la tempestività, concretezza e competenza dell'informazione che offre ai suoi iscritti.L'incarico conferitomi mi onora, in quanto il momento è di tale...