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Il nuovo Regolamento per la disciplina delle sanzioni, più vicino agli iscritti, nel segno del rinnovamento.

Con l’approvazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 23 dicembre 2010, e la successiva pubblicazione in G.U. il 30.12.2010, è divenuto realtà il Nuovo regolamento per la disciplina delle sanzioni, deliberato dal Comitato dei Delegati nella seduta del 23 luglio 2010. L’attento lavoro svolto, ha consentito alla Cassa di dotarsi...

Avv. Roberto Di Francesco

Elezioni forensi: un gioco a somma zero?

Nel pieno di un’impegnativa stagione elettorale forense, è piombata sul terreno del confronto la Sentenza delle Sezioni Unite del 19 dicembre 2018, n. 32781 che ha cassato, con espressioni d’inconsueta e per molti versi inopportuna durezza, la sentenza del CNF che interpretava “elasticamente” la seconda parte dell’art. 3, comma 2°, L. 12 luglio...

Avv. Alessandra Capuano Branca

Ripartono i controlli incrociati con l'anagrafe tributaria

Con delibera adottata dal Consiglio di Amministrazione in data 10 dicembre 2015 è stata approvata la bozza di Convenzione con l’Agenzia delle Entrate, finalizzata ai controlli incrociati tra i dati reddituali comunicati alla Cassa dagli avvocati italiani e quelli comunicati al Fisco.

Michele Proietti

MINIMI TARIFFARI INDEROGABILI PER L’AVVOCATO

Ai fini della liquidazione in sede giudiziale del compenso spettante all’avvocato nel rapporto col proprio cliente, il giudice non può in nessun caso diminuire oltre il 50 per cento i valori medi di cui alle tabelle allegate ai decreti parametrici.

Leonardo Carbone

Indipendenza e autonomia del Giudice Tributario al vaglio della Consulta

Ai cultori del giusto processo tributario non sarà certo sfuggito l’intervento domenicale di Enrico De Mita (Cfr. Il Sole 24 ore dell’8 maggio 2016, pag. 21) che si è soffermato su una datata ordinanza della Commissione tributaria di Reggio Emilia, solo di recente pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale (Serie Speciale n. 15 del 13 aprile 2016). Si...

Bruno Lo Giudice

RIFORMA CARTABIA E ARBITRATO: IL NUOVO POTERE CAUTELARE DEGLI ARBITRI

La dichiarata finalità della recente Riforma Cartabia di apertura e favore verso forme di risoluzione alternativa e stragiudiziale delle controversie trova riflesso anche con riguardo alla procedura arbitrale, alla quale viene attribuito un posto di rilievo nei nuovi intenti della novella legislativa.

Manuela Zanussi