La Cassa Forense alle Giornate Nazionali della Previdenza 2014

di Nunzio Luciano

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La Giornata Nazionale della Previdenza ha puntato a introdurre l’idea che le Casse di Previdenza e i fondi pensione vadano oggi visti non solo come forme di previdenza ma anche come un “libretto di risparmio” che aiuta i professionisti, soprattutto i giovani e le loro famiglie, nelle varie fasi della vita e della professione.
Occorre però anche maggiore consapevolezza da parte delle istituzioni, della politica, delle parti sociali e della società nel suo insieme: se ci fosse la comune convinzione che le Casse professionali, assieme alle altre forme di welfare, sono utili e indispensabili per un miglior vivere sociale, si dovrebbero creare le precondizioni per un loro utile sviluppo.
Sarebbe quindi possibile investire una parte delle risorse a favore delle categorie e delle aziende che contribuiscono a fondi e casse, prevedendo garanzie e agevolazioni per chi investe nel sistema Paese. Perché questo accada occorre una maggiore sensibilità da parte del Governo per promuovere e tutelare lo sviluppo della previdenza privatizzata e complementare ed in generale del welfare integrativo, che in Italia è fermo al 1997.
Il seminario organizzato da Cassa Forense, in particolare, ha trattato il delicato tema degli investimenti degli Enti di Previdenza privatizzati in un momento in cui le regole attese da parte di COVIP non sono ancora state emanate e ogni Cassa si sta autonomamente attrezzando per orientarsi al meglio sul mercato.
Autorevoli relatori, sia di COVIP (Dott. Salvatore Marzuolo), sia del Ministero dell’Economia (dott. Gianpaolo Ruggiero), hanno ben illustrato i criteri e le finalità dei controlli cui le Casse sono sottoposte in questo settore, a garanzia degli iscritti.


Il Prof. Alessandro Penati ha, invece, delineato un’ampia panoramica degli scenari nazionali e internazionali dei mercati finanziari, con interessanti spunti di riflessione, grazie anche ad una relazione brillante nell’esposizione ed originale nei contenuti.
Le conclusioni del Vice Presidente, avv. Valter Militi, hanno poi sottolineato l’attenzione che Cassa Forense pone al tema degli investimenti e illustrato le regole procedimentali che l’Ente si è dato per garantire trasparenza e libera concorrenza del mercato, nella ricerca della massima redditività e nel controllo del rischio negli investimenti.
Più, in generale, l’edizione di quest’anno della Giornata Nazionale della Previdenza ha fatto registrare un record di presenze con oltre 5.000 persone che hanno visitato la manifestazione nel corso delle tre giornate. Nella maggioranza dei casi si è trattato di “non addetti ai lavori”; circa il 75% di coloro che hanno preso parte alla Giornata Nazionale della Previdenza è costituito da persone in cerca di notizie utili, desiderose di informarsi sui temi previdenziali e assistenziali. E’ questo il risultato più soddisfacente e l’obiettivo stesso della manifestazione: far conoscere il più possibile a un pubblico eterogeneo questioni legate a pensioni e welfare, giovani e lavoro, innovazione sociale e sanità, aumentando così la “cultura previdenziale”, così scarsa nel nostro Paese.
Complimenti sinceri agli organizzatori che, anche quest’anno, hanno centrato tutti gli obiettivi prefissati.

Avv. Nunzio Luciano – Presidente di Cassa Forense

 

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