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Alcuni provvidenziali emendamenti

L'inserimento delle Casse private, compresa Cassa Forense, nel famigerato elenco ISTAT e quindi nel conto economico consolidato della Pubblica Amministrazione comportava, tra gli altri effetti, quello dell'automatica applicazione di tutte le norme in tema di riduzione della spesa pubblica.

Lucia Taormina

IL TAR DI NAPOLI RICONOSCE LA LEGITTIMAZIONE DEGLI ORDINI IN TEMA DI EQUO COMPENSO

In tema di equo compenso, merita un doveroso approfondimento la recente sentenza resa dal TAR Campania, Sezione Prima, 18 febbraio 2022, n. 1114 per la costituzione di un elenco di avvocati per l’affidamento di incarichi di patrocinio legale e di domiciliazione ed il successivo provvedimento di diniego all’autotutela, nonché l’ulteriore...

Antonino Galletti

COME E CON CHE FORMA SCRIVERE LA DELEGA IN MEDIAZIONE

Come delegare all’avvocato o a un terzo la partecipazione alla mediazione ? La Riforma e il Correttivo Cartabia ha disciplinato i contenuti e la forma delle delega, solo in presenza di giustificati motivi la parte potrà farsi sostituire da un delegato

Manuela Zanussi

Un anno di Giunta: iscrizioni, cancellazioni ed altro

Il 2016 può essere considerato, per Cassa Forense, un anno di "assestamento" dopo lo "tsunami" provocato dalla piena attuazione della norma regolamentare che, in ossequio al disposto di cui all’art. 21 comma 8 della L. 247/2012, ha disciplinato il principio della contestuale iscrizione alla Cassa da parte di tutti gli iscritti all’Albo.

Giulio Pignatiello

Un anno di Giunta: iscrizioni, cancellazioni ed altro

Il 2016 può essere considerato, per Cassa Forense, un anno di "assestamento" dopo lo "tsunami" provocato dalla piena attuazione della norma regolamentare che, in ossequio al disposto di cui all’art. 21 comma 8 della L. 247/2012, ha disciplinato il principio della contestuale iscrizione alla Cassa da parte di tutti gli iscritti all’Albo.

Giulio Pignatiello

Assunzioni facili anche per gli studi legali

Le assunzioni a tempo indeterminato con contratto di lavoro a tutele crescenti, effettuate nel 2016 beneficeranno di un incentivo biennale costituito da uno sgravio contributivo del 40% sui contributi INPS, con un tetto annuo di Euro 3.250, significativamente inferiore a quello previsto nella passata manovra.

Davide De Gennaro