LE NOVITÀ DELLA MEDIAZIONE TELEMATICA
Telematizzare il procedimento civile giudiziale, ma anche la giustizia complementare: la Riforma Cartabia ha regolamentato e indirettamente favorito e spinto la digitalizzazione (anche) in mediazione.
Telematizzare il procedimento civile giudiziale, ma anche la giustizia complementare: la Riforma Cartabia ha regolamentato e indirettamente favorito e spinto la digitalizzazione (anche) in mediazione.
Qualcuno tempo fa mi ha chiesto, mostrandomi un atto cartaceo, “come posso apporre la firma digitale su questo foglio?”.Con una penna, ho risposto scherzosamente.Il tipo mi ha guardato un po’ sorpreso e perplesso: possibile che sia così semplice?E no! Non si appone la firma digitale vergando un foglio, ma è comunque facile allo stesso modo.
L’art. 5 comma 2 del D. Lgs 28/2010 prevede che il Giudice, anche in sede di giudizio d’appello, ma prima dell’udienza di precisazione delle conclusioni o di discussione della causa, possa invitare le parti a procedere alla mediazione
La domanda di mediazione deve essere chiara e specifica, anche se informale, per soddisfare i requisiti minimi stabiliti dal D.Lgs. 28/2010
Come garantire la simmetria tra domanda giudiziale e mediazione per rispettare la condizione di procedibilità in base al D.Lgs. 28/2010.
La mediazione non si sospende in agosto: attenzione ai termini previsti dal D.lgs. 28/2010 e alle novità introdotte dalla riforma Cartabia.
Il primo aspetto che colpisce, scorrendo la "regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso", recentemente pubblicata in Gazzetta Ufficiale e in vigore dal 5 giugno 2016, Legge 20 maggio 2016 n. 76, è l’estesissima, e per molti profili pressoché totale, corrispondenza di codesta "regolamentazione" con la disciplina codicistica...
Dal 27 aprile 2018 sono entrate in vigore le nuove disposizioni in materia di parametri forensi per la liquidazione dei compensi degli avvocati.
1. Il decreto 15.1.5 del Trib. Milano. – Il recente decreto del tribunale di Milano (leggibile in fondo) può essere riassunto nel seguente aforisma che riassume perfettamente il casus belli “Serve il cartaceo per il processo telematico, altrimenti ti punisco!”.
Con ordinanza n. 24476/ 2019 del 01.10.2019 la seconda sezione civile della Suprema Corte ha rimesso alle SS.UU. un giudizio iniziato quasi vent'anni prima (e cioè nel marzo 2000), con il quale un condomino si era opposto all'ingiunzione del condominio per spese di lavori straordinari.