I dispositivi antiabbandono
Il nuovo art. 172 C.d.S prevede che si debba utilizzare obbligatoriamente “un apposito dispositivo di allarme volto a prevenire l’abbandono del bambino
Il nuovo art. 172 C.d.S prevede che si debba utilizzare obbligatoriamente “un apposito dispositivo di allarme volto a prevenire l’abbandono del bambino
Venerdì 15 ottobre scatta l'obbligo del green pass per entrare nei luoghi di lavoro per tutti i dipendenti pubblici e privati fino al 31 dicembre quando termina lo stato di emergenza
Si avvicina la fine dell’anno e con esso gli innumerevoli adempimenti da ricordare. Tra questi vi sono anche quelli legati alla previdenza – obbligatori e/o facoltativi – dichiarativi e contributivi.Quest’anno il 31 dicembre cade di sabato, pertanto, il termine di pagamento è stato prorogato al 2 gennaio 2017.Si ricorda però che, fiscalmente,...
La Procura di Milano ha esaminato la posizione di sessantamila riders, li ha trovati inquadrati per la maggior parte come autonomi occasionali e ha ritenuto che la realtà dei fatti smentisse questo inquadramento
Le prime pronunce di merito in tema di autocertificazioni e reati di falso connesse all’emergenza Covid-19
Recenti pronunce della Corte Costituzionale italiana, in particolare le sentenze n. 128 e 129 del 2024, offrono un'importante riflessione sulla disciplina dei licenziamenti prevista dal Jobs Act, evidenziando le sue criticità e le modifiche necessarie per garantire una protezione adeguata ai lavoratori.
L’art. 39 del d.l. 26.10.2019 n. 124, collegato alla legge di bilancio 2020 contiene alcune modifiche al d.lgs. 74/2000 in materia di reati tributari
Lo studio professionale è il luogo ove, ai sensi del comma 1 dell’art. 9-septies del DL 52/2021, viene svolta l’attività lavorativa libero professionale e per farvi accesso è fatto obbligo a tutti, interni ed esterni, di possedere e di esibire, su richiesta, la certificazione verde COVID-19 di cui all'articolo 9, comma 2.
Il Consiglio di Amministrazione di Cassa Forense, nella seduta del 4 luglio 2019, ha deliberato di non applicare sanzioni e interessi per i pagamenti in autoliquidazione connessi alla prima rata del Mod. 5/2019, in scadenza il 31 luglio 2019, ove eseguiti entro il 30 settembre 2019
Per l’anno 2020 il termine del 30 settembre, stante l’emergenza dovuta alla pandemia, è stato prorogato dalla Cassa al 31 dicembre 2020 e ogni iscritto tenuto al pagamento dei contributi minimi, pertanto, laddove non vi abbia già provveduto, potrà effettuare il versamento delle quattro rate entro il 31 dicembre 2020, senza applicazione di interessi...