Equo compenso: un intervento giustamente riparatore
Con la recentissima ordinanza n.21487 del 31 agosto 2018 la S.C. ha confermato che i giudici, nel liquidare le spese di causa, devono attenersi ai parametri dettati dal D.M.n.55/2014.
Con la recentissima ordinanza n.21487 del 31 agosto 2018 la S.C. ha confermato che i giudici, nel liquidare le spese di causa, devono attenersi ai parametri dettati dal D.M.n.55/2014.
Il 19 novembre 2021 il Consiglio Nazionale Forense ha reso un parere in merito alla obbligatorietà del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) per gli Avvocati affidatari di incarichi da parte delle Pubbliche Amministrazioni
La Suprema Corte ha sancito il divieto di verifiche retroattive sulla corrispondenza elettronica, riconoscendo la necessità di bilanciare la tutela degli interessi aziendali con il diritto alla riservatezza del lavoratore.
E' sempre acceso e vivace il dibattito sulla popolazione forense, ormai unanimemente ritenuta in sovrannumero e che, secondo alcuni, genera una inaccettabile prolificazione del contenzioso, secondo altri deprime la redditualità del ceto forense e, a detta di molti, incide profondamente sulla (s)qualificazione professionale.
Dall’11 febbraio scorso sono entrate in vigore le norme dettate dal D.P.C.M. 13.11.2014 che detta le regole tecniche in materia di formazione, trasmissione, copia, duplicazione, riproduzione e validazione temporale dei documenti informatici nonché di formazione e conservazione dei documenti informatici delle pubbliche amministrazioni ai sensi degli...
Nell’anno appena trascorso Processo Civile Telematico ha conosciuto notevoli cambiamenti.La digitalizzazione del PCT ha continuato la propria marcia, innovando, alle volte con non poche problematicità, il modus operandi degli addetti ai lavori.
La Suprema Corte è tornata ad affrontare la questione della parte onerata della introduzione del procedimento di mediazione nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo e la conseguenza della sua mancata introduzione
Cassa Forense ha dedicato una particolare attenzione al tema dei fondi europei, ritenendo così di poter ausiliare concretamente l’avvocatura in questa fase di crisi economica e significativa contrazione del reddito professionale."Il 1° rapporto sull’avvocatura italiana" realizzato da Censis per conto di Cassa Forense fotografa crudamente un calo...
L’art. 10 del Regolamento della Cassa Forense di attuazione dell’art.21, commi 8 e 9 della l.n.247 del 2012, attribuisce agli avvocati la possibilità di chiedere l’esonero dal pagamento dei contributi minimi soggettivo ed integrativo previsti, per una sola volta e limitatamente ad un anno solare, con riconoscimento dell’intero periodo di...
Nel caso di avvocato iscritto alla Cassa Forense che non perfeziona i requisiti per il diritto a pensione (né retributiva né contributiva) si è posto il problema della rimborsabilità o meno anche del contributo integrativo