Ricerca avanzata

Il diritto civile e la realtà ovvero la memoria prodigiosa

In un racconto perfetto, Borges descrive le tragiche conseguenze cui va incontro un suo personaggio, Funes, dotato di una memoria straordinaria e patologica che gli permette di ricordare persino il numero di gocce che un tal giorno caddero sulle foglie di una pianta di cui rammenta tutte le differenti sfumature di colore. Lo stesso accade ai...

Filippo De Maria

Un grande passo per l’umanità carceraria

La Corte costituzionale, il 23 ottobre 2019, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’articolo 4 bis, primo comma, della Legge sull'ordinamento penitenziario (L. n. 354/1975)

Lorena Puccetti

ASSEGNO SOCIALE E STATO DI BISOGNO

La Corte di Cassazione con sentenza 13 marzo 2023 n. 7235,  fa luce su un argomento molto dibattuto in questa fase storica, quale l’Assegno Sociale.

Corrado Spina

Praticanti avvocati: la scadenza del patrocinio è automatica

Con riferimento alla problematica degli effetti che comporta la scadenza automatica del patrocinio per i praticanti abilitati, la suprema Corte è recentemente intervenuta in due occasioni. Per meglio comprendere la portata degli interventi degli ermellini è, però, necessario premettere il quadro normativo che disciplinava la fattispecie in oggetto...

Pierpaolo Aquilino

LA RIPETIBILITÀ DELLE SOMME UTILIZZATE DA UN CONIUGE

Con l’ordinanza n.5385 del 21 febbraio 2023 la Sezione Terza Civile della Corte di Cassazione analizza nuovamente, lo spinoso tema della ripetibilità delle somme utilizzate da un coniuge per l’adempimento delle obbligazioni contratte dalla coppia in costanza di matrimonio.

Pompilia Rossi

LA CONSULTA DEMOLISCE LE DISCRIMINAZIONI PER I MINORI ADOTTIVI

Con comunicato dell'ufficio stampa del 25 febbraio 2022, la Consulta ha dichiarato incostituzionale sia l'art. 55 Legge n. 184 del 1983 che l'art. 300, comma secondo, del Codice Civile nella parte in cui discriminavano il minore che, seppure adottato, proprio perché trattavasi di adozione nei "casi particolari" di cui al citato art. 55, vedeva...

Manuela Zanussi

Separazione con addebito e pensione reversibilità

In caso di coniuge separato con addebito, il coniuge superstite, al quale sia stata addebitata la separazione, ha diritto alla pensione di reversibilità indipendentemente dalla circostanza che versi o meno in stato di bisogno e senza che rilevi l’attribuzione di un assegno di mantenimento o altra provvidenza di tipo alimentare.

Leonardo Carbone