COMPENSAZIONE CREDITI PATROCINIO A SPESE DELLO STATO CON CONTRIBUTI PREVIDENZIALI
La possibilità di compensare i crediti da patrocinio a spese dello stato con gli oneri previdenziali ha incontrato il favore degli iscritti
La possibilità di compensare i crediti da patrocinio a spese dello stato con gli oneri previdenziali ha incontrato il favore degli iscritti
Nella relazione dell’onorevole Saponara durante la seduta della camera dei Deputati del 18-12-00, allorquando si discuteva del disegno di legge che poi è confluito nella legge 160 del 2001, è riportato " […]
La ricongiunzione contributiva, la totalizzazione e il cumulo per le posizioni assicurative costituite presso le varie casse di previdenza
Giovani, avvocati e non, e previdenza sono sempre stati termini antitetici. Una sorta di ossimoro lessicale. Chi è giovane non pensa certo al proprio futuro previdenziale e dunque a costruirsi un adeguato percorso pensionistico. Chi è giovane pensa a vivere, nella pienezza dei propri anni. Corre beato e spensierato. Trascurando però come il futuro...
Il disegno di legge presentato dal Ministro della Giustizia –frutto del tavolo di lavoro con il Consiglio Nazionale Forense-è finalizzato a ridare condizioni di dignità per l’avvocatura , riconoscendo il diritto di pretendere nei confronti dei c.d. clienti forti un equo compenso, proporzionato alla quantità e qualità del lavoro svolto.Si vuole così...
Con il D.Lgs. 28 dicembre 2013, n. 154 (pubblicato in G.U. 8 gennaio 2014, n. 5 e in vigore dal 7 febbraio 2014) si è compiuta la riforma della filiazione, avviata con la L. 10 dicembre 2012, n. 219. Lo scopo principale della riforma risiede nell’eliminare ogni discriminazione tra figli, siano questi nati nel matrimonio, o fuori di esso. La riforma...
Vi è una presunzione iuris tantum in forza della quale, in mancanza di prova scritta di una diversa volontà delle parti, è dovuto il compenso previsto per l’attività svolta da un solo avvocato anche se concretamente la prestazione è stata eseguita da più avvocati.
Il Dlgs 192/2024 introduce importanti novità per i liberi professionisti, completando il percorso iniziato con la riforma fiscale del 2023. Tra le principali modifiche, spiccano la sostituzione della locuzione “compensi” con “tutte le somme e i valori in genere” e la riforma del regime tributario per i corrispettivi percepiti da trasferimenti e...
Il nuovo disposto, se di indubbio vantaggio per le persone fisiche singole, cui è riservato, va a discapito delle società tra professionisti e finisce, quindi, con lo scoraggiare ogni forma di aggregazione e associazione professionale tra liberi professionisti ai quali, per beneficiare delle agevolazioni riservate sino al tetto dei 65.000,00 euro,...
In tema di equo compenso, merita un doveroso approfondimento la recente sentenza resa dal TAR Campania, Sezione Prima, 18 febbraio 2022, n. 1114 per la costituzione di un elenco di avvocati per l’affidamento di incarichi di patrocinio legale e di domiciliazione ed il successivo provvedimento di diniego all’autotutela, nonché l’ulteriore...