IL SOCIO DELLO STUDIO PROFESSIONALE PUÒ FARE IL BACKUP DEI DATI PER AVVIARE UN’ATTIVITÀ DIVERSA?
Cassazione sentenza 2 dicembre 2020 n. 34296: accesso al sistema informatico per finalità diverse da quelle per le quali il soggetto è autorizzato
Cassazione sentenza 2 dicembre 2020 n. 34296: accesso al sistema informatico per finalità diverse da quelle per le quali il soggetto è autorizzato
La professione forense in Russia è sotto attacco. Negli ultimi anni, gli avvocati che difendono i diritti umani e si oppongono alle politiche governative hanno subito intimidazioni, arresti, detenzioni e persino la morte.
Il decreto del Ministero della Salute 28 settembre 2020 e i provvedimenti del TAR contro l’incompatibilità dei medici in corso di formazione specifica ammessi dal Decreto Calabria
Cassa Forense, nell’ambito delle prestazioni a sostegno della professione, organizza un corso qualificante sulle tematiche della legge 231/2001.
Scopri i passi necessari per iscriversi all'albo degli avvocati in Italia: requisiti, documentazione e procedure essenziali.
L'art. 14 del nuovo regolamento dell'assistenza, tra le altre prestazioni a sostegno della professione, detta anche la disciplina della cd. “assistenza indennitaria”, già prevista nel vecchio regolamento, ma cui sono state apportate rilevanti modifiche.In particolare con il nuovo regolamento l'indennità spetta agli iscritti non pensionati...
Origine L’Ente di Previdenza a favore degli Avvocati e dei Procuratori (quest’ultima figura professionale abolita e soppressa con la L. 24.02.1997 n. 27) viene istituito per la prima volta nella prima metà dell’anno 1934 con la Legge 13.04.1933 n. 406 (pubblicata in G.U. 11.05.1933 n. 112) con il precipuo ed esclusivo compito di erogare...
ANPR, gli avvocati hanno accesso ad una piattaforma specifica per richiedere certificati anagrafici in adempimento del proprio mandato professionale.
Operando il praticante in sostituzione del dominus avvocato, poiché questi può svolgere l’attività professionale anche al di fuori del circondario e del distretto di appartenenza, è da ritenersi che nemmeno il praticante abilitato è soggetto a restrizioni territoriali.
L’amministratore di sostegno non può agire in giudizio nei confronti della sua assistita (ex), chiedendo il pagamento del compenso professionale