PENSIONE QUOTA 100 E CUMULO CON REDDITI DI LAVORO
Cumulo con redditi da lavoro: la sentenza della Corte Costituzionale sulla non cumulabilità della «quota 100» con i redditi da lavoro dipendente
Cumulo con redditi da lavoro: la sentenza della Corte Costituzionale sulla non cumulabilità della «quota 100» con i redditi da lavoro dipendente
La Corte Costituzionale torna a pronunciarsi sull’ordinamento previdenziale forense e sulla sua peculiare natura con la recente sentenza n. 67 del 30 marzo 2018.
Salone della Previdenza di Milano: per il terzo anno consecutivo, Cassa Forense ha voluto proporre la propria esperienza, quale ente di riferimento nel mondo della previdenza privata italiana.Dopo aver esposto la novità della quota modulare della pensione nella edizione del 2011, le criticità dei criteri di gestione del patrimonio nel 2012,...
Non basta all’azienda dimostrare l’impossibilità di reimpiego del lavoratore in mansioni diverse, anche inferiori, compatibili con il suo stato di salute, al fine di salvaguardarne l’occupazione
La posizione previdenziale dell’avvocato cittadino di un paese dell’Unione europea, iscritto all’albo degli avvocati del paese di provenienza ed alla correlata cassa di previdenza di tale paese, ma iscritto anche all’albo degli avvocati in Italia dove svolge attività professionale, è stata oggetto di particolare attenzione da parte della...
La sentenza n. 28274 del 4 novembre 2024 della Corte di Cassazione definisce il lavoro autonomo negli studi legali associati, chiarendo i diritti e i doveri degli avvocati.
Lo scorso 15 ottobre è stato firmato un protocollo di intesa (‘Protocollo’) tra il Ministero della Giustizia, la Corte Suprema di Cassazione, la Procura Generale presso la Corte di Cassazione, l’Avvocatura dello Stato, il Consiglio Nazionale Forense e l’Organismo Congressuale Forense, che ha aperto ufficialmente le porte al processo telematico in...
La Corte d’Appello di Roma, con la recente sentenza n. 539/2017, pubblicata il 18 aprile 2017, muta orientamento ed afferma esplicitamente la legittimità dell’introduzione dell’istituto della pensione contributiva, il quale ha – con l’approvazione del nuovo Regolamento Generale della Cassa – sostituito l’istituto della restituzione dei contributi...
La Suprema Corte di Cassazione è tornata ad interessarsi delle conseguenze di una notifica a mezzo pec con allegati illeggibili o parzialmente leggibili.
L’avvocato pensionato può veder modificata, magari in diminuzione, la misura della pensione che gli viene erogata da Cassa Forense? Più in generale, è possibile per l’Ente procedere alla rettifica della misura di una pensione già liquidata?