Un grande passo per l’umanità carceraria
La Corte costituzionale, il 23 ottobre 2019, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’articolo 4 bis, primo comma, della Legge sull'ordinamento penitenziario (L. n. 354/1975)
La Corte costituzionale, il 23 ottobre 2019, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’articolo 4 bis, primo comma, della Legge sull'ordinamento penitenziario (L. n. 354/1975)
Con l'ordinanza n. 460 del 9 gennaio 2025, la Corte di Cassazione ha riaffermato i criteri distintivi del licenziamento per giustificato motivo oggettivo, affrontando il delicato tema della discriminazione per disabilità. La controversia ha visto una lavoratrice contestare il proprio licenziamento, ritenendolo discriminatorio a causa della sua...
Nonostante le inevitabili difficoltà della pandemia Cassa Forense da subito ha messo in campo una serie di provvedimenti a supporto e tutela dei propri iscritti.
Decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101, all’art. 2-terdecies, dedicato ai temi della tutela post-mortem e dell’accesso ai dati personali del defunto
La Cassazione con la sentenza n. 16898/2019 ha focalizzato l’attenzione sulla funzione sanzionatoria della condanna per lite temeraria prevista dall’art. 96 u.c. c.p.c., ricollegandola sia alla necessità di contrastare il fenomeno dell’abuso del processo, sia alla evoluzione della categoria dei “danni punitivi”.
Processo Penale Telematico (PPT): malfunzionamenti e carenze infrastrutturali costringono molti tribunali a tornare al cartaceo, riaccendendo il dibattito sulla digitalizzazione della giustizia.
Dal 1° gennaio 2023 è entrata in vigore la riforma della giustizia Cartabia, con importanti ripercussioni anche sull’esercizio del diritto all’oblio
La Suprema Corte esamina una vicenda concernente la intervenuta adozione da parte del nuovo marito della madre delle sue due figlie maggiorenni
La sentenza della Suprema Corte n. 11504 del 2017, (c.d.sentenza Grilli), ha segnato il superamento dei canoni che presiedono al riconoscimento dell'assegno divorzile
Il perdurare della pandemia ha indotto gli organi di Cassa Forense ad impiegare tutte le risorse disponibili dell’apposito capitolo di spesa destinato all’assistenza per il 2020