INTELLIGENZA ARTIFICIALE E DIRITTO
Come l'intelligenza artificiale sta cambiando il diritto e come gli avvocati devono affrontare questi cambiamenti.
Come l'intelligenza artificiale sta cambiando il diritto e come gli avvocati devono affrontare questi cambiamenti.
Decreto Legislativo n.231/2001 si pone come obiettivo principale quello di impedire corruzione e criminalità, prevenendo la commissione di reati e responsabilizzando e organizzando le imprese
Nell’ambito di un sistema previdenziale obbligatorio, quale quello della Cassa Forense, la regolarità negli adempimenti dichiarativi e contributivi da parte degli iscritti, è un presupposto indispensabile per un corretto equilibrio nella gestione dei rapporti previdenziali e assistenziali.
Plagio, un'analisi della violazione involontaria del diritto d'autore da IA generativa, autorialità dell'output e individuazione del responsabile legale.
Il filosofo ed epistemologo Britannico Karl Popper scrisse che “Evitare l’errore è un ideale meschino; se ci confrontiamo con problemi difficili, è facile che sbaglieremo”. Essere avvocati e svolgere una tale delicata professione ci espone costantemente all’errore. Non solo nella scelta di una strategia o nell’impostazione di una causa, al cospetto...
Il “percorso” della composizione negoziata della crisi di cui al D.L. 118/2021, convertito con L. 141/2021, si trova ora organicamente disciplinato all’interno del Codice della crisi e dell’insolvenza
L’attuale emergenza ha imposto specifiche misure, volte ad evitare la diffusione dell’epidemia di coronavirus, le quali sono del tutto inattuabili all'interno del carcere.
Potrei sbrigarmi davvero con poco nell’onorare l’impegno con il comitato di redazione che mi ha comandato il pezzo sull’obbligatorietà dell’assicurazione professionale per gli avvocati. Basterebbe richiamare il parere n. 35 del CNF in data 24.6.-29.10.2015, sollecitato dal COA di Catanzaro, di cui dirò, e significare che il “cerino” è nelle mani...
La Grande Sezione della Corte di Giustizia dell'Unione Europea con la sentenza del 16 luglio 2020 ha stabilito che l’indennizzo per le vittime di reati non può essere ritenuto come «equo ed adeguato» ai sensi della direttiva 2004/80/CE
La sentenza della Cassazione sul caso Impregilo: dopo cinque gradi di giudizio, la Corte di Cassazione ha statuito (sentenza n. 23401/2022), in via definitiva, che Impregilo S.p.A. non è responsabile dell’illecito amministrativo