PROFESSIONE FORENSE E DOCENTI: LA CASSAZIONE CHIARISCE I LIMITI CON L’ORDINANZA N. 12204/2025
Con l’ordinanza n. 12204 dell’8 maggio 2025, la Corte di Cassazione ha affrontato un tema delicato e di grande rilevanza
Con l’ordinanza n. 12204 dell’8 maggio 2025, la Corte di Cassazione ha affrontato un tema delicato e di grande rilevanza
Cassa Forense, nell’ambito delle iniziative a sostegno della professione, ha stanziato un fondo per finanziare un bando per la frequenza di corsi di alta formazione professionale relativi all’esercizio dell’attività forense, dedicato agli Avvocati e i Praticanti Avvocati che alla data del 27 luglio 2023 risultino iscritti alla Cassa o con...
Una svolta epocale per la previdenza degli Avvocati italiani con il passaggio, a settant'anni dall'Istituzione di Cassa Forense con la legge 8 gennaio 1952, n.6, da un sistema pensionistico retributivo ad uno contributivo.
Entra in vigore il 1° luglio 2023 una delle più rilevanti novità previste dalla Riforma Cartabia, ovvero la nuova modalità di svolgimento del primo incontro di mediazione secondo quanto previsto dall’art. 8 comma 6 del D. Lgs. 28/2010
La globalizzazione e il confronto con l’esperienza dei Paesi Europei ha indotto la Cassa ad un ripensamento della forma organizzativa del welfare: non più l’istituzione che interpreta i bisogni ma i bisogni che influenzano l’istituzione.
Con l’approvazione dell’ Asset Allocation da parte del Comitato dei Delegati è stata prevista, anche per il bilancio previsionale 2019, una classe ove poter allocare le risorse di Cassa Forense, classe definita Mission Related Investment nel limite del 5 % del patrimonio complessivo. Nel corso degli ultimi anni si è andata affermando una visione...
La condizione di procedibilità non può ritenersi soddisfatta se la partecipazione alla mediazione obbligatoria avviene tramite il difensore a ciò delegato
L’introduzione di un tentativo di conciliazione tra le parti volto ad estinguere le procedure, ivi comprese quelle pendenti ed attualmente sospese, ben potrebbe essere considerato quale via da seguire, parallelamente a quella di un necessario miglioramento dell’efficienza delle ordinarie vie giudiziali
Eredità digitale, le nuove tecnologie hanno irreversibilmente cambiato la relazione intercorrente fra l’identità personale e la morte, introducendo nuove prospettive di riforma negli ordinamenti
La prima Sezione Penale della Suprema Corte di Cassazione, con la sentenza N. 20786/2019 del 12.4.2019, ha accolto il ricorso con cui il Procuratore Generale in un processo per omicidio pluriaggravato, stalking, distruzione di cadavere e danneggiamento, deduceva il vizio di violazione di legge, in cui era incorsa la Corte di Assise di Appello di...