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La nuova forma di pagamento del riscatto

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, visti i pareri formulati dai covigilanti Ministeri (M.E.F. e Ministero Giustizia), con nota del 17/3/2015, ha finalmente approvato le modifiche al Regolamento del Riscatto, nel testo approvato dal Comitato dei Delegati con delibera n. 44 adottata il 19 dicembre 2014.Pertanto, dopo la pubblicazione...

Cecilia Barilli

Occhio all’opzione per la quota di pensione modulare

In vista della scadenza ultima per la redazione e per l'invio del Modello5 è opportuno rammentare che chiunque reputi per sé conveniente fruire dell'istituto della modulare, può esercitare la facoltà mediante opzione da effettuare contestualmente all'incombente dichiarativo

Roberto Uzzau

LA RIPETIBILITÀ DELLE SOMME UTILIZZATE DA UN CONIUGE

Con l’ordinanza n.5385 del 21 febbraio 2023 la Sezione Terza Civile della Corte di Cassazione analizza nuovamente, lo spinoso tema della ripetibilità delle somme utilizzate da un coniuge per l’adempimento delle obbligazioni contratte dalla coppia in costanza di matrimonio.

Pompilia Rossi

Nuovo Regolamento sull'assistenza

Il 18 luglio scorso si è svolta in seno al Comitato dei Delegati la discussione generale sul nuovo Regolamento per l’erogazione dell’assistenza. E’ già calendarizzato per settembre un incontro con gli ordini e con le associazioni di categoria per un confronto diretto e perché da questo possano trarsi ulteriori spunti e suggerimenti.

Lucio Stenio de Benedictis - Massimo Carpino

"Cassa non pubblica dopo la Corte UE"

Ho affrontato il delicatissimo tema della natura (privata/pubblica) della nostra Cassa più volte su queste pagine. Ora pare esserci una svolta importante, costituita dalla sentenza della Corte di Giustizia UE, Decisione 12 settembre 2013, causa C-526/11.

Marcello Adriano Mazzola

Nuovo Regolamento dell'assistenza

Storicamente, e lo possiamo affermare senza paura di smentita, il periodo 2009/2014 è stato tra quelli più intensi nella vita del nostro ente previdenziale.Ma vediamo, velocemente, cosa è successo:

Santi Geraci

ERARIO PREVALE SUI CREDITORI PRIVATI IN CASO DI SEQUESTRO PER REATI TRIBUTARI

La Corte di Cassazione ha stabilito che l'Erario ha la precedenza sui creditori privati in caso di sequestro preventivo finalizzato alla confisca di beni acquisiti al fallimento per reati tributari. Ciò significa che il curatore non può disporre dei beni oggetto di sequestro e che l'Erario avrà la prelazione sui creditori in caso di vendita.

Lorena Puccetti