NEGOZIAZIONE ASSISTITA C.D. “OBBLIGATORIA”
Negoziazione assistita c.d. “obbligatoria” :facoltativo l’esperimento di un’attività formale successiva all’invito e compatibilità con la ratio dell’istituto.
Negoziazione assistita c.d. “obbligatoria” :facoltativo l’esperimento di un’attività formale successiva all’invito e compatibilità con la ratio dell’istituto.
Mediazione: severa responsabilità contabile per i funzionari delle PA che, senza giustificato motivo, non partecipino o non stipulino accordi nella procedura di mediazione.
Con l'entrata in vigore della seconda parte della Riforma Cartabia da luglio 2023 si allarga il campo oggettivo della mediazione per le procedure depositate fino a giugno 2023 .Associazione in partecipazione, consorzio, franchising, opera, rete, somministrazione, società di persone, subfornitura, queste nuove materie si aggiungono a quelle già...
La riservatezza esterna nella procedura di mediazione: l'obbligo di segretezza permane e si proietta anche dopo la conclusione del procedimento ed anche -e in particolare- in sede giudiziale.
La Consulenza Tecnica in Mediazione: Novità e riflessioni dopo la Riforma Cartabia
La Cassazione con la sentenza 12449/2024 fa chiarezza sul tasso di interesse da applicare in caso di pronuncia generica del giudice che condanna al pagamento di "interessi legali"
La rimozione di contenuti illegali dal web rappresenta una sfida complessa per gli avvocati. Con l'evoluzione delle tecnologie e la crescente diffusione delle piattaforme online, le normative si sono adeguate per offrire strumenti efficaci per tutelare i diritti degli utenti
Digital Markets Act: i paesi membri dell’Unione Europea hanno raggiunto un accordo su una proposta di legge che rafforzerà le tutele degli utenti e dei navigatori del web nei confronti delle cosiddette Big tech
Negli ultimi anni, la crescente consapevolezza ambientale ha spinto molte imprese a promuovere iniziative di sostenibilità. Tuttavia, non tutte le dichiarazioni fatte sono basate su dati reali, creando il fenomeno del cosiddetto "greenwashing". Per contrastare questa pratica ingannevole, l'Unione Europea ha approvato la direttiva "Green Claims".
La sentenza del Tribunale di Pechino riconosce il diritto d'autore su un'opera generata con IA, aprendo nuove prospettive nel dibattito sul copyright.