COMPENSAZIONE CREDITI PATROCINIO A SPESE DELLO STATO CON CONTRIBUTI PREVIDENZIALI
La possibilità di compensare i crediti da patrocinio a spese dello stato con gli oneri previdenziali ha incontrato il favore degli iscritti
La possibilità di compensare i crediti da patrocinio a spese dello stato con gli oneri previdenziali ha incontrato il favore degli iscritti
Il Tar del Lazio, con sentenza n. 18854/2023, pubblicata in data odierna, ha respinto il ricorso di Cassa Forense avverso il provvedimento con il quale i Ministeri Vigilanti avevano imposto la riscossione del contributo minimo integrativo 2023.
Cassa Forense: nuova opportunità per l'assistenza a lungo termine con rendita mensile in caso di non autosufficienza, scopri i dettagli dell'offerta
Divieto di utilizzare espressioni sconvenienti e offensive tra colleghi avvocati. Il CNF con la sentenza n. 73/2024, ha confermato l'illegittimità di tali condotte, sanzionando un avvocato che aveva inviato email offensive al collega di controparte.
È aperta fino al 31 ottobre 2024 la seconda finestra per compensare i crediti da gratuito patrocinio con i contributi previdenziali tramite modello F24. Scopri come procedere
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Cassa Forense, in applicazione della normativa, ha da tempo istituito un proprio Organismo di Vigilanza. Da ultimo è stato rinnovato per un triennio dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 10 maggio 2018
Lo studio e l'approfondimento della materia previdenziale forense sono oggetto di sempre maggiore interesse: questo, almeno, ci è parso di registrare quando, chiamati a dare il nostro contributo negli incontri e nei convegni nei quali si è parlato di previdenza degli avvocati, abbiamo potuto sempre constatare grande partecipazione da parte dei...
Cassa Forense ha inviato a tutti gli iscritti la nuova Carta Servizi. Spieghiamo cosa sia e a cosa serva.La Carta Servizi venne creata ed inviata già nel luglio del 2003 come card nominativa, in cui è riportato il codice meccanografico che attesta come il possessore sia iscritto alla Cassa, potendo quindi beneficiare delle varie convenzioni...
La Corte di Cassazione con la sentenza 3709 dell’8/2/2019, aveva considerato nulla la notifica a mezzo Pec effettuata all'indirizzo digitale dell’avvocato difensore tratto dal registro INI-PEC, la Corte indicava quale unico indirizzo digitale valido a tale fine quello risultante dal registro ReGindE