“Quota 100” e dintorni
Fra i temi che suscitano maggiore interesse, nel dibattito politico di queste settimane, vi è senza dubbio quello relativo alla nuova misura denominata “quota 100”
Fra i temi che suscitano maggiore interesse, nel dibattito politico di queste settimane, vi è senza dubbio quello relativo alla nuova misura denominata “quota 100”
La competenza (per valore) del giudice del luogo in cui ha sede il consiglio dell’ordine al quale l’avvocato è iscritto, trova applicazione solo relativamente alla domanda d’ingiunzione proposta per il credito all’onorario che l’avvocato vanti in conseguenza delle prestazioni professionali direttamente rese al soggetto che, nella qualità di cliente...
Vi è una presunzione iuris tantum in forza della quale, in mancanza di prova scritta di una diversa volontà delle parti, è dovuto il compenso previsto per l’attività svolta da un solo avvocato anche se concretamente la prestazione è stata eseguita da più avvocati.
Il caso di cui ci si occupa nella rubrica odierna riguarda il giudizio promosso da uno studente universitario, titolare di pensione indiretta, avverso il provvedimento di sospensione dell’assegno pensionistico emesso dalla Cassa Forense in considerazione dell’avvenuto completamento del corso legale degli studi universitari.
L’accresciuta mobilità dei lavoratori in una società globalizzata in cui non esistono più né Patrie né confini sta interessando in maniera sempre più consistente anche il mondo dell’Avvocatura italiana. Tali dinamiche hanno fatto sì che si creassero diverse problematiche in ordine alla determinazione della legislazione applicabile in materia...
La Corte Costituzionale torna a pronunciarsi sull’ordinamento previdenziale forense e sulla sua peculiare natura con la recente sentenza n. 67 del 30 marzo 2018.
Il Consiglio di Amministrazione della Cassa, con la delibera del 20 giugno 2018, ha deciso di riconoscere anche ai professionisti, padri adottivi o affidatari, il diritto a percepire l’indennità di maternità in alternativa alla madre, ancorché il legislatore non sia ancora intervenuto, come pure dovrà necessariamente fare, a regolamentare la...
La Circolare del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, n. 10 del 15 maggio 2019, diretta a chiarire alcuni profili applicativi della c.d. pace fiscale, con riguardo agli articoli 6 e 7 del D.L. 23 ottobre 2018, n. 11, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2018, n. 136, reca un passaggio che, si spera, sia una sorta di lapsus calami...
Il Ministero della Giustizia ha precisato che “tutti gli atti, documenti e provvedimenti relativi al procedimento di mediazione sono esenti dall'imposta di bollo e da ogni spesa, tassa o diritto di qualsiasi specie e natura”.
In virtù dell’art. 2, comma 3, del D. Lgs n. 99/2004, il diritto di prelazione e riscatto agrario di cui agli artt. 8 della L. 590/65 e 7 della L. 871/71 è stato esteso alle società agricole di persone, qualora almeno la metà dei soci sia in possesso della qualifica di coltivatore diretto