MEDIAZIONE CONDOMINIALE: LE NOVITÀ DELLA RIFORMA
Riforma Cartabia: l'amministratore di condominio ha più responsabilità e poteri, ma deve convocare l'assemblea per proposte o accordi in mediazione.
Riforma Cartabia: l'amministratore di condominio ha più responsabilità e poteri, ma deve convocare l'assemblea per proposte o accordi in mediazione.
Dal 2025, gli avvocati devono ottenere 15 crediti formativi annuali, con almeno 3 in materie obbligatorie. Il CNF consente la formazione FAD per facilitare l'aggiornamento professionale.
Un'analisi dettagliata della recente pronuncia della Corte di Cassazione sulla confisca dei beni dopo un'assoluzione penale. Esplora la compatibilità tra giudizio assolutorio e misure di prevenzione in questo articolo informativo.
Con il nuovo sistema di welfare, dal 1° gennaio 2016, sono stati introdotti nell'ambito delle prestazioni a sostegno della famiglia, i contributi a favore degli iscritti, purché in regola con le comunicazioni reddituali (mod. 5), nel caso in cui assistano in via esclusiva il coniuge o i figli o i genitori con invalidità grave...
La fine dell’anno è solitamente l’occasione giusta per tirare le somme sull’attività svolta nel corso dell’anno.Non poteva mancare a tale verifica il primo resoconto analitico della copiosa attività amministrativa posta in essere dagli uffici della Cassa Forense e dagli organi collegiali, tra il 2014 ed il 2015, per dare attuazione alla norma...
La norma che prevedeva la restituzione dei contributi in caso di mancata maturazione del diritto a pensione, con conseguente cancellazione dalla Cassa Forense, era norma di carattere affatto eccezionale nel panorama previdenziale.
C’era un tempo la “professione” forense. In realtà ci piace di più connotarla con altri termini: vocazione, veste, funzione, passione, difensore, toga. Così da nobilitarne le origini, prona verso la tutela dei diritti. Finalità questa particolarmente delicata, costituzionalmente richiamata ed indirizzata.
La Corte di Cassazione, con sentenza n. 3461 del 13 febbraio 2018 ha confermato il più recente orientamento della giurisprudenza costituzionale e di legittimità sui poteri normativi degli enti previdenziali privatizzati.
E’ frequente sentir parlare di tecnologie in sostituzione degli esseri umani, ma non altrettanto di come queste possano supportare i lavoratori, in particolare quelli più “esposti”, e prevenire condotte mobbizzanti e discriminatorie
Con l’ordinanza n. 29749/19 del 15.11.19, la Sesta Sezione Civile – 3 ha disposto d’ufficio la correzione dell’ordinanza 24160/19 per errore materiale