I NUOVI LIMITI DI IMPIGNORABILITÀ DELLE PENSIONI
Art. 545 del codice di procedura civile: Pignoramento pensione, modificati i limiti di impignorabilità delle pensioni innalzato il cosiddetto “minimo vitale” da 750 Euro a 1.000 Euro
Art. 545 del codice di procedura civile: Pignoramento pensione, modificati i limiti di impignorabilità delle pensioni innalzato il cosiddetto “minimo vitale” da 750 Euro a 1.000 Euro
Il Governo, al fine di fronteggiare le conseguenze derivanti dall'emergenza epidemiologica da Covid-19, è intervenuto con misure speciali in materia di trattamento ordinario di integrazione salariale e cassa integrazione in deroga. Quali sono le principali novità?
Il Tribunale di Ancona con la sentenza n. 1301 del 12.7.2019, pronunciata nell’ambito di un giudizio di cessazione degli effetti civili di matrimonio, ha dichiarato cessato l’obbligo in capo al padre di contribuire al mantenimento della figlia maggiorenne, tra l’altro intervenuta in giudizio volontariamente per sostenere tale autonomo diritto
La tutela degli sportivi professionisti è stata riconosciuta con la legge 14.6.1973 n.366
L’art. 4 del Regolamento Generale di Cassa Forense prevede, al suo comma 7, che ai superstiti dell’iscritto che non abbiano diritto alla pensione indiretta, in presenza di una anzianità di effettiva iscrizione e contribuzione alla Cassa del dante causa di almeno 5 anni, venga liquidata una somma pari ai contributi versati, maggiorati degli...
Affidamento congiunto dei figli: con provvedimento 3060/2022 La Cassazione conferma la decisione della Corte d’Appello di revoca del collocamento dei minori presso la madre e , conseguentemente, l’assegno determinato per il contributo al loro mantenimento avendo gli stessi trovato una stabilità affettiva, di vita sociale e familiare presso il...
Il “Regolamento per le prestazioni previdenziali”, all’art. 5, prevede che quando l’importo della pensione è inferiore al minimo, è corrisposta un’integrazione, a domanda dell’interessato, sino al raggiungimento del predetto importo minimo, rivalutato annualmente
In caso di coniuge separato con addebito, il coniuge superstite, al quale sia stata addebitata la separazione, ha diritto alla pensione di reversibilità indipendentemente dalla circostanza che versi o meno in stato di bisogno e senza che rilevi l’attribuzione di un assegno di mantenimento o altra provvidenza di tipo alimentare.
APE (anticipo di pensione), un acronimo, divenuto famigliare, che ci "ronza" nella testa da qualche tempo, frutto della inesauribile fantasia dei nostri politici, per identificare l’ennesima riforma del sistema pensionistico pubblico, cantiere sempre aperto e quanto mai irrequieto.
Gli articoli 6 e 12 del D.L. 132/1994, convertito nella L. 162/2014, disciplinano le ipotesi di negoziazione assistita in materia di separazione e divorzio.Poiché in sede di applicazione di tali nuove disposizioni normative sono emerse delle difficoltà interpretative da parte degli ufficiali dello stato civile, il Ministero dell'Interno è di...