La pensione degli sportivi professionisti
La tutela degli sportivi professionisti è stata riconosciuta con la legge 14.6.1973 n.366
La tutela degli sportivi professionisti è stata riconosciuta con la legge 14.6.1973 n.366
Affidamento congiunto dei figli: con provvedimento 3060/2022 La Cassazione conferma la decisione della Corte d’Appello di revoca del collocamento dei minori presso la madre e , conseguentemente, l’assegno determinato per il contributo al loro mantenimento avendo gli stessi trovato una stabilità affettiva, di vita sociale e familiare presso il...
Il “Regolamento per le prestazioni previdenziali”, all’art. 5, prevede che quando l’importo della pensione è inferiore al minimo, è corrisposta un’integrazione, a domanda dell’interessato, sino al raggiungimento del predetto importo minimo, rivalutato annualmente
In caso di coniuge separato con addebito, il coniuge superstite, al quale sia stata addebitata la separazione, ha diritto alla pensione di reversibilità indipendentemente dalla circostanza che versi o meno in stato di bisogno e senza che rilevi l’attribuzione di un assegno di mantenimento o altra provvidenza di tipo alimentare.
APE (anticipo di pensione), un acronimo, divenuto famigliare, che ci "ronza" nella testa da qualche tempo, frutto della inesauribile fantasia dei nostri politici, per identificare l’ennesima riforma del sistema pensionistico pubblico, cantiere sempre aperto e quanto mai irrequieto.
Sovente i superstiti dell’avvocato, provati dall'evento luttuoso, trovano difficoltà nella individuazione dei loro diritti. Proviamo a riprodurre una breve sintesi, sicuramente non esaustiva, di diritti e oneri
Sebbene la peculiarità del “Nuovo Regolamento dell’Assistenza” sia l’introduzione del welfare attivo o “strategico”, non si può però trascurare il fatto che l’innovazione che ha ispirato la riforma del settore si sia occupata anche di istituti di welfare più tradizionale, altrimenti definito di tipo “passivo”, aggiornandone il concetto e i campi di...
La recente sentenza della Cassazione a SS.UU. n. 17742/2015, ha avuto una vasta eco sulla stampa specializzata che ha enfatizzato la notizia relativa ad una presunta illegittimità a porre “un tetto” ai trattamenti pensionistici da parte degli Enti previdenziali dei liberi professionisti. In realtà non è proprio così!
Con la sentenza n. 26962 del 2 dicembre 2013 la Cassazione è intervenuta a consolidare un principio particolarmente delicato in materia previdenziale per noi avvocati e pregnante per le scelte amministrative di Cassa Forense.Infatti, secondo i giudici di legittimità non v’è una disposizione tale da legittimare Cassa Forense, in caso di omissione...
Il D.L. 104/20 “Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell'economia” prevede all’art.1 l’estensione dei trattamenti di cassa integrazione ordinaria, assegno ordinario e cassa integrazione in deroga per ulteriori 9 settimane.