QUALE COMPENSO PER L’AVVOCATO AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO?
Ai sensi del combinato disposto degli articoli 424 e 379 del Codice Civile, l’ufficio dell’amministratore di sostegno è presuntivamente gratuito
Ai sensi del combinato disposto degli articoli 424 e 379 del Codice Civile, l’ufficio dell’amministratore di sostegno è presuntivamente gratuito
La Corte di Cassazione, con due recenti pronunce (n. 11161/17 e n. 10437/17), ha affrontato il tema dell’obbligo contributivo relativamente a tutti quei tipi di attività svolte da professionisti (nelle due fattispecie, rispettivamente ingegnere e avvocato) che, pur non essendo espressamente ricomprese tra le attività professionali tipiche, tuttavia...
Con la sentenza n. 6087 della Suprema Corte, le Sezioni Unite confermano la configurabilità della fattispecie di peculato nel caso del gestore che si impossessi dei proventi del gioco
La proposta del Giudice ex art. 185-bis c.p.c. va valutata con diligenza: il mancato esame può comportare sanzioni ex art. 96 c.p.c. secondo il Tribunale di Salerno.
“Mi diceva sempre: “Mamma, lo sai che il nostro giuramento è il più bello di tutti, ma ti rendi conto cosa vuol dire la formula sulla consapevolezza sociale e sull’alta dignità della professione?Che senza di noi non ci sarebbero lo Stato, la famiglia, la comunità’”.
Bando n. 4/2024 della Cassa Forense, che offre contributi economici per le spese di ospitalità in case di riposo o istituti per anziani malati cronici. Scadenza: 20 gennaio 2025
Come noto, a partire dal 1 Gennaio 2016, è entrata in vigore la legge 28 dicembre 2015, n. 208 (pubblicata in G.U. n. 302 del 30-12-15), detta anche ‘legge di Stabilità 2016’.Quest’ultima normativa è indubbiamente molto importante su un piano generale ed anche per le rilevanti novità che riguardano ed interessano la vita professionale dell’Avvocato...
L’esonero del pagamento delle tasse universitarie, è un’agevolazione che consente a determinate categorie di studenti, di poter essere esonerati dal versamento della tassa di iscrizione e dei contributi universitari e di ottenere un esonero totale o parziale, per tre motivi distinti: merito, reddito o invalidità.
Era giocoforza logico pensare che il divieto del patto di quota lite fosse stato espunto irrimediabilmente dall’ordinamento in forza delle normative, via via, succedutesi negli ultimi tempi. Già abrogato dall’art. 2, D.L. n. 223/2006 (conv. in Legge n. 248/2006) veniva seppellito con l’abrogazione delle tariffe professionali di cui al D.L. n....
La circostanza che Cassa Forense abbia sottoscritto tutta una serie di convenzioni, rappresenta per gli iscritti una evidente possibilità di risparmio sia per l’attività professionale, sia per la vita privata.La rilevanza di questo aspetto ha portato il Comitato Delegati di Cassa Forense ad istituire una apposita Commissione di studio dedicata...