INTERESSI MONETARI: LA CASSAZIONE FA CHIAREZZA
La Cassazione con la sentenza 12449/2024 fa chiarezza sul tasso di interesse da applicare in caso di pronuncia generica del giudice che condanna al pagamento di "interessi legali"
La Cassazione con la sentenza 12449/2024 fa chiarezza sul tasso di interesse da applicare in caso di pronuncia generica del giudice che condanna al pagamento di "interessi legali"
Ordinanza di rimessione alla Corte Costituzionale del Tribunale Sezione Lavoro di Catania dell' 1/2/21 in materia di iscrizione alla gestione separata da parte dei liberi professionisti
La legittima difesa domiciliare è da tempo oggetto di interventi legislativi aventi il dichiarato obiettivo di ampliare il diritto di difendersi nell'ambito del proprio domicilio
La competenza (per valore) del giudice del luogo in cui ha sede il consiglio dell’ordine al quale l’avvocato è iscritto, trova applicazione solo relativamente alla domanda d’ingiunzione proposta per il credito all’onorario che l’avvocato vanti in conseguenza delle prestazioni professionali direttamente rese al soggetto che, nella qualità di cliente...
Ogni volta che il Giudice amministrativo annulla un atto “generale” avente una pluralità di destinatari si pone per l’Autorità il problema di stabilire quale sia la portata del giudicato e dunque la delimitazione soggettiva dei suoi effetti giuridic
Con sentenza n. 13435 del 15 maggio 2024, la seconda sezione civile della Corte di Cassazione si è pronunciata su una questione di notevole rilevanza per le operazioni di sviluppo immobiliare, ossia l'impatto dei vincoli espropriativi sulla compravendita di terreni
L’istituto del riscatto, di cui all'art. 24 della Legge n. 141/1192, per gli iscritti a Cassa Forense è disciplinato dal regolamento adottato con delibera del Comitato dei delegati del 19 dicembre 2014, approvato con nota ministeriale del 17 marzo 2015.
Gestione separata Inps: la Corte Costituzionale con la sentenza n. 238 del 28 novembre 2022 si pronuncia nuovamente sulla obbligatorietà, o meno, dell'iscrizione dei liberi professionisti dipendenti alla Gestione Separata Inps
Con la recentissima ordinanza n.21487 del 31 agosto 2018 la S.C. ha confermato che i giudici, nel liquidare le spese di causa, devono attenersi ai parametri dettati dal D.M.n.55/2014.
La Corte costituzionale, con la sentenza n.70 del 23 maggio 2025, ha dichiarato l’illegittimità dell’art.57 della legge n.247/2012, nella parte in cui impedisce la cancellazione dall’albo degli avvocati durante un procedimento disciplinare