Dipendenti pubblici: dallo ius postulandi alle tariffe forensi
I compensi professionali dell’avvocato riconosciuti a dipendenti della pubblica amministrazione privi della “qualità” di avvocato, la “estensione” dello ius postulandi...
I compensi professionali dell’avvocato riconosciuti a dipendenti della pubblica amministrazione privi della “qualità” di avvocato, la “estensione” dello ius postulandi...
Segnaliamo le principali modifiche apportate all’art. 83 del “Cura Italia” in tema di giustizia civile, mediazione e rilascio procura
Vi è una presunzione iuris tantum in forza della quale, in mancanza di prova scritta di una diversa volontà delle parti, è dovuto il compenso previsto per l’attività svolta da un solo avvocato anche se concretamente la prestazione è stata eseguita da più avvocati.
Sempre più spesso vi sono “dissidi” sul soggetto obbligato al pagamento del compenso all’avvocato domiciliatario, “dissidi” che si complicano allorché è l’avvocato che incarica un collega di svolgere attività procuratoria nell'interesse del proprio cliente
L’istituto della a mediazione civile e commerciale, la portata dell’istituto, specie quale condizione di procedibilità della domanda giudiziale, risulta ancora oggi foriera di dubbi applicativi
La Corte d’Appello di Roma, con la recente sentenza n. 539/2017, pubblicata il 18 aprile 2017, muta orientamento ed afferma esplicitamente la legittimità dell’introduzione dell’istituto della pensione contributiva, il quale ha – con l’approvazione del nuovo Regolamento Generale della Cassa – sostituito l’istituto della restituzione dei contributi...
L’espressione “prossimi congiunti”, originariamente rinvenibile soprattutto in norme a carattere penalistico, è trasmigrata copiosamente al di fuori della legge penale; questa sorta di mutuazione trova cospicui esempi, tanto nel linguaggio normativo extra-penale, quanto in quello di giudici e autori, anche quando non si occupano di diritto penale.
A fronte di un’esigenza reale, nascente anche da un ritardo nella rielaborazione di un’efficace azione di contrasto alla criminalità mafiosa ed a quella predatoria, la risposta adeguata sul piano sociale e su quello giuridico non è però l’abbassamento del limite d’età per l’imputabilità.
Dalla rendita vitalizia (vitalizio tipico, ex artt. 1872 ss. c.c.), discendono, nella prassi, alcune figure atipiche , vale a dire i, c.d., “vitalizi improprii”, che possono suddividersi, secondo la dottrina (la giurisprudenza ancora oggi tende a sovrapporre le tre figure), in: vitalizio alimentare; vitalizio di mantenimento; vitalizio...
Con D.L. n.18 del 17 marzo 2020 il nostro legislatore, all’art. 83, commi da 1 a 7, al fine di contrastare e contenere gli effetti dell’emergenza epidemiologica da COVID 19, interviene anche in materia di giustizia civile con particolare riguardo alla possibilità in tale periodo di svolgere attività di udienza