StA – Società tra Avvocati e deducibilità contributo soggettivo
I redditi da professione forense nel caso di società tra avvocati, hanno natura di redditi d’impresa con conseguenze anche in ordine alla deducibilità del contributo soggettivo
I redditi da professione forense nel caso di società tra avvocati, hanno natura di redditi d’impresa con conseguenze anche in ordine alla deducibilità del contributo soggettivo
L'avvocatura dà i numeri.Più o meno negli ultimi tempi è questo il senso delle rilevazioni statistiche che annualmente l’ufficio attuariale di Cassa Forense registra, approfondisce e riporta a beneficio degli analisti.Commentare questi numeri è affidato ad un abile pragmatico e ad un sognatore, forse un buon mix che solo l’interesse dei lettori...
Dall’undici gennaio del 2014 ad oggi sono passati quasi cinque anni. Un periodo di lavoro del Comitato dei Delegati significativo per l’intera avvocatura e per Cassa Forense che ha consentito di varare provvedimenti rilevanti per il futuro della nostra
Una delle novità più importanti della legge professionale forense n. 247 del 2012 è costituita dalla espressa attribuzione della potestà regolamentare in materia di deontologia al Consiglio Nazionale Forense (art. 3 co. 3), al quale è stato assegnato il compito di emanare il Codice deontologico (art. 35 co. 1 lett. d) entro un anno dall’entrata in...
La compilazione web del modello 5, si effettua tramite il sito www.cassaforense.it- accesso riservato - posizione personale utilizzando il proprio codice meccanografico e pin
L’articolo 3 del decreto Legge n. 119/2018, convertito con modificazioni dalla Legge n. 136/2018, prevede la Definizione agevolata (cosiddetta rottamazione-ter) delle cartelle con somme affidate all'Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017.
Le modifiche agli artt. 180, 182 bis e 182 ter Legge Fallimentare prevedono un’ipotesi di cram down analoga a quella già esistente in ambito di ristrutturazione dei debiti
Ho affrontato il delicatissimo tema della natura (privata/pubblica) della nostra Cassa più volte su queste pagine. Ora pare esserci una svolta importante, costituita dalla sentenza della Corte di Giustizia UE, Decisione 12 settembre 2013, causa C-526/11.
Il regime forfettario è conveniente per il professionista che nell'ambito della propria attività, sostiene bassi costi, ed ottiene comunque una decurtazione dai ricavi del 22% di costi indipendentemente dall'effettivo sostenimento
L’importanza del provvedimento adottato, prontamente riportato nel comunicato del Presidente della Fondazione, necessità però di un approfondimento esplicativo