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La riforma dell'ordinamento professionale

Il 18 gennaio 2013 è stata pubblicata, sul n. 15 della G.U., la legge n. 247 del 31.12.2012 recante la "Nuova disciplina dell'ordinamento professionale forense" e dal 2 febbraio essa è entrata in vigore a tutti gli effetti. Come ogni nuova legge anche quella sull'ordinamento professionale ha immediatamente suscitato dubbi e perplessità...

Santi Geraci

Sanzioni - altro positivo risultato per i colleghi

Un ulteriore, positivo risultato, in favore degli iscritti, è stato conseguito.Dopo l'approvazione del regolamento dei contributi ex art. 21, co 9 L. 247/12, l'approvazione del regolamento del riscatto attraverso il quale è stata elevata la possibilità di rateazione da cinque a dieci anni e dopo l'approvazione, da parte del Comitato dei Delegati...

Santi Geraci

CONCORSO DI CIRCOSTANZE AGGRAVANTI E ATTENUANTI

Concorso di circostanze aggravanti: Il Tribunale ordinario di Firenze (G.U.P.) ha sollevato la questione di legittimità costituzionale del citato art. 69, co 4, c.p. per violazione degli artt. 3 e 27, co 3, Cost.

Massimo Borgobello

Dalle parole ai fatti

L'art. 6 del nuovo regolamento dell'assistenza, entrato in vigore l'1 gennaio 2016, prevede la tipologia delle prestazioni a sostegno della famiglia.In particolare sono previste "erogazioni in caso di familiari non autosufficienti, portatori di handicap o di malattie invalidanti" (art. 6 lett. b), borse di studio per gli orfani degli iscritti (art....

Santi G. Geraci

L'attività professionale dell'avvocato e profili previdenziali

E' riconducibile alla sfera professionale, l'attività dell'avvocato componente di un consiglio di amministrazione di società di capitali?I relativi emolumenti, se il professionista è iscritto Cassa Forense, debbono essere assoggettati ai contributi previdenziali, perché tale attività deve essere considerata professionale?I quesiti indicati sono...

Cecilia Barilli

ESTENSIONE TUTELA MATERNITÀ E PATERNITÀ, CHI NE HA DIRITTO

La tutela della maternità e della paternità si estende di ulteriori 3 mesi dalla fine del periodo di maternità, l’estensione è riconosciuta in favore di abbia dichiarato, nell’anno precedente l’inizio del periodo di maternità un reddito inferiore a 8.145 euro

Francesca Coluzzi - Giancarlo Renzetti