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Cassa Forense, solidarietà ispiratrice

La Cassa Forense “con una serie di provvedimenti del 2006 e del 2007 e con i provvedimenti più incisivi del 2009, ha avviato una vera e propria riforma previdenziale intesa, attraverso misure sia dal lato delle contribuzioni sia da quello delle prestazioni, a migliorare l’equilibrio della gestione nel medio e lungo periodo”.

Alberto Bagnoli

La nuova forma di pagamento del riscatto

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, visti i pareri formulati dai covigilanti Ministeri (M.E.F. e Ministero Giustizia), con nota del 17/3/2015, ha finalmente approvato le modifiche al Regolamento del Riscatto, nel testo approvato dal Comitato dei Delegati con delibera n. 44 adottata il 19 dicembre 2014.Pertanto, dopo la pubblicazione...

Cecilia Barilli

Assunzioni facili anche per gli studi legali

Le assunzioni a tempo indeterminato con contratto di lavoro a tutele crescenti, effettuate nel 2016 beneficeranno di un incentivo biennale costituito da uno sgravio contributivo del 40% sui contributi INPS, con un tetto annuo di Euro 3.250, significativamente inferiore a quello previsto nella passata manovra.

Davide De Gennaro

La “non” restituzione dei contributi integrativi

Nel caso di avvocato iscritto alla Cassa Forense che non perfeziona i requisiti per il diritto a pensione (né retributiva né contributiva) si è posto il problema della rimborsabilità o meno anche del contributo integrativo

Avv. Leonardo Carbone

Il Comitato rivede il Regolamento per la "rendita vitalizia"

Il Comitato dei Delegati, nella seduta del 23 settembre 2011, ha approvato un importante provvedimento, nell’interesse dei propri iscritti, atteso che sono state modificate alcune norme del vigente “Regolamento per il recupero di anni d’iscrizione alla Cassa resi inefficaci per il mancato pagamento parziale di contributi prescritti”.Ma vediamo nel...

Giulio Pignatiello

OMESSO INVIO MOD.5 E DECORRENZA PRESCRIZIONE

Le regole relative alla decorrenza del termine di prescrizione (il c.d. deis a quo),anche dopo la l.n.335 del 1995, continuano ad essere quelle di cui all’art.19, comma 2, l.n.576/1980, norma la quale dispone che la prescrizione inizia a decorrere dalla trasmissione alla Cassa della dichiarazione reddituale (c.d. Mod.5)

Leonardo Carbone

LA RIPETIBILITÀ DELLE SOMME UTILIZZATE DA UN CONIUGE

Con l’ordinanza n.5385 del 21 febbraio 2023 la Sezione Terza Civile della Corte di Cassazione analizza nuovamente, lo spinoso tema della ripetibilità delle somme utilizzate da un coniuge per l’adempimento delle obbligazioni contratte dalla coppia in costanza di matrimonio.

Pompilia Rossi