Deducibilità ai fini fiscali della contribuzione previdenziale forense
E’ possibile dedurre dal reddito ai fini Irpef la contribuzione previdenziale ed assistenziale versata alla Cassa Forense?
E’ possibile dedurre dal reddito ai fini Irpef la contribuzione previdenziale ed assistenziale versata alla Cassa Forense?
Tutti i professionisti in regime ordinario possono dedurre dal reddito professionale, senza alcun limite di spesa, gli importi versati, per ciascun periodo di imposta, alla propria cassa di previdenza, a titolo di contributi previdenziali obbligatori
Assegno unico per i figli per professionisti, autonomi e disoccupati, domande in via telematica all’Inps entro il 30 settembre
Il regime forfettario è conveniente per il professionista che nell'ambito della propria attività, sostiene bassi costi, ed ottiene comunque una decurtazione dai ricavi del 22% di costi indipendentemente dall'effettivo sostenimento
Ciascun iscritto, assicurato dalla polizza TCM in forma collettiva, potrà incrementare, a titolo individuale e volontario con onere aggiuntivo a proprio carico, l’importo già garantito da Cassa Forense. Il termine per provvedere a tale integrazione scade il prossimo il 31/3.
I contributi integrativi versati dall'avvocato alla Cassa Forense non sono deducibili fiscalmente dal reddito complessivo. Lo ha confermato la Corte di Cassazione con ordinanza 13.12.2018 n. 32258
I contributi versati dai professionisti alla Cassa Forense, siano essi obbligatori o facoltativi, risultano fiscalmente deducibili dal reddito complessivo senza un limite massimo di deducibilità, come previsto dal regime di cassa.
Gli aiuti concessi a fonte dell’emergenza da Covid-19 devono essere spesso considerati ed indicati in più quadri della dichiarazione dei redditi, anche ai fini statistici per il monitoraggio dei sussidi nell’ambito degli interventi comunitari.
La Legge di Bilancio n. 160/2019 ha abrogato definitivamente il “nuovo regime di flat tax al 20%” per ricavi compresi tra 65 mila e 100 mila euro e con il comma 692, ha reintrodotto cause di esclusione dal regime naturale del forfait (15% imposta sostitutiva o 5% per le c.d. start up) per tutte le persone fisiche con ricavi sino a 65 mila euro.
Sebbene la peculiarità del “Nuovo Regolamento dell’Assistenza” sia l’introduzione del welfare attivo o “strategico”, non si può però trascurare il fatto che l’innovazione che ha ispirato la riforma del settore si sia occupata anche di istituti di welfare più tradizionale, altrimenti definito di tipo “passivo”, aggiornandone il concetto e i campi di...