Ricerca avanzata

L’USO DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE NELLA RISOLUZIONE EXTRAGIUDIZIALE DELLE CONTROVERSIE CIVILI E COMMERCIALI

L’integrazione dell’intelligenza artificiale nel settore legale è ormai realtà. L’articolo analizza le implicazioni dell’AI Act europeo nell’ambito della risoluzione extragiudiziale delle controversie civili e commerciali, evidenziando rischi, obblighi normativi e opportunità per mediatori, arbitri e organismi ADR che adottano sistemi di IA nei...

Pierfrancesco C. Fasano

L'avvocato al servizio della legalità

Qual è il ruolo dell’avvocato nella società d’oggi?Per rispondere a questa domanda è necessario volgere lo sguardo alla realtà che ci circonda.Le nostre vite sono pervase da una complessa e profonda fase di transizione, ed è sotto gli occhi di tutti lo smarrimento provocato dalla rapida ed incessante successione di leggi, queste ultime spesso poco...

Giovanni D'Innella

Avvocati e praticanti avvocati addetti all’ufficio del processo: sospensione dall’esercizio dell’attività professionale

Il Ministro della Giustizia Marta Cartabia nell’audizione alla Camera il 15 febbraio 2022 aveva annunciato una modifica normativa  volta ad introdurre l’incompatibilità  con la professione forense degli avvocati addetti all’ufficio del processo, modifica, peraltro, sollecitata dal Consiglio Nazionale Forense e da tutte le associazioni forensi

Leonardo Carbone

Il regolamento dei contributi in dirittura d'arrivo

Il regolamento dei contributi, ex art. 21 comma 9 della L. 247/2012, approvato dal Comitato dei Delegati nella seduta del 31 gennaio 2014, si avvia ad essere definitivamente approvato dai Ministeri Vigilanti.Infatti, i detti Ministeri, con nota pervenuta alla Cassa di Previdenza in data 5 giugno 2014, hanno, nella quasi totalità, condiviso...

Santi Geraci

L' Arbitro assicurativo

L’IVASS sta lavorando, in stretta collaborazione con gli uffici del Ministero dello Sviluppo Economico, per dare avvio alle attività del nuovo Arbitro assicurativo

di  Carmine D’Antonio

Modalità di calcolo della pensione anticipata

Come noto, l’art. 2, comma 2, del Regolamento per le prestazioni previdenziali riconosce all’iscritto la facoltà di anticipare il conseguimento del trattamento pensionistico a partire dal compimento del 65° anno di età

Silvia Caporossi