CASSAZIONE: VALIDITÀ DEGLI ACCORDI NEGOZIALI TRA CONIUGI IN SEPARAZIONE E DIVORZIO
Sentenza n. 18843/2024 della Corte di Cassazione l'importanza dell'autonomia privata nell'ambito degli accordi negoziali tra coniugi in fase di separazione o divorzio
Sentenza n. 18843/2024 della Corte di Cassazione l'importanza dell'autonomia privata nell'ambito degli accordi negoziali tra coniugi in fase di separazione o divorzio
L’articolo 10, comma 1, lettera e), del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, prevede per i lavoratori liberi professionisti, iscritti alle casse di previdenza e assistenza di categoria, la deducibilità integrale dal reddito complessivo ai fini IRPEF dei “contributi previdenziali ed assistenziali versati in ottemperanza a disposizioni di legge,...
Di grande interesse è la recente ordinanza (n. 1064 del 18.01.2011, sez. VI) pronunciata dalla Suprema Corte a seguito di un regolamento di competenza proposto in materia di immissioni ex art. 844 cod. civ.. La fattispecie esaminata dalla Corte trae origine dalla domanda proposta da un Condominio il quale, lamentando che il relativo...
Con l’obiettivo di offrire una concreta via d’uscita alle fasce più deboli della popolazione, la Legge di conversione del c.d. Decreto Ristori ha introdotto specifiche norme in materia di “indebitamento familiare”
I contributi integrativi versati dall'avvocato alla Cassa Forense non sono deducibili fiscalmente dal reddito complessivo. Lo ha confermato la Corte di Cassazione con ordinanza 13.12.2018 n. 32258
A breve sarà operativo l'albo dei soggetti incaricati dall'autorità giudiziaria delle funzioni di gestione e di controllo nelle procedure per la composizione negoziata della crisi grazie alla convenzione siglata dal Ministero con Equitalia Giustizia s.p.a.
La Cassazione conferma il licenziamento per giusta causa per uso improprio del PC aziendale, legittimando i controlli se trasparenti e previsti da policy interne.
E’ possibile dedurre dal reddito ai fini Irpef la contribuzione previdenziale ed assistenziale versata alla Cassa Forense?
Quando il diritto al rimborso IVA non è esercitabile, non può negarsi la detrazione in dichiarazione per un soggetto non residente identificatosi tardivamente.
L’emergenza sanitaria può “legittimare” soltanto restrizioni che siano strettamente correlate alla necessità di tutela del bene della salute ma non può divenire occasione per introdurre normative che sacrifichino altri beni propri della persona umana