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"AGCM condanna il CNF: il libero mercato abroga il codice deontologico?"

Sommario: 1. Premessa. – 2. Dignità dell’avvocatura, attuale e futura. – 3. Il provvedimento AGCM 17.11.14 n. 25154. – 4. In fieri. 1. Premessa Il provvedimento sanzionatorio adottato e pubblicato il 17 novembre 2014 dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, a firma del Segretario Generale Roberto Chieppa e del Presidente Giovanni...

Marcello Adriano Mazzola

Pensione reversibilità ed assegno divorzile

Il diritto alla pensione di reversibilità (o ad una quota di essa in caso di concorso con altro coniuge superstite) spetta allorché il coniuge superstite, alla morte dell’ex coniuge, sia titolare di assegno di divorzio giudizialmente riconosciuto

Avv. Leonardo Carbone

Ancora la Suprema Corte sulla restituzione dei contributi: è la parola fine?

La sentenza della Corte di Cassazione n. 19981/2017 – che ha confermato la legittimità dell’abrogazione dell’istituto giuridico della restituzione dei contributi versati - si pone nel solco di quell’orientamento giurisprudenziale oramai consolidato e, a livello di giurisprudenza di legittimità e costituzionale, univoco, che ha affermato più volte,...

Marcello Bella

Firma digitale e Telematica nel processo

Qualcuno tempo fa mi ha chiesto, mostrandomi un atto cartaceo, “come posso apporre la firma digitale su questo foglio?”.Con una penna, ho risposto scherzosamente.Il tipo mi ha guardato un po’ sorpreso e perplesso: possibile che sia così semplice?E no! Non si appone la firma digitale vergando un foglio, ma è comunque facile allo stesso modo.

Avv. Roberto Di Francesco

LA BREVE DURATA DELLA MEDIAZIONE

La mediazione civile è una procedura obbligatoria in alcuni casi e facoltativa in altri. La legge prevede un termine massimo di durata di tre mesi, che può essere prorogato di altri tre mesi. Tuttavia, la volontà delle parti è prevalente e può portare a una proroga anche oltre il termine semestrale.

Manuela Zanussi

LA MEDIAZIONE: UN PROCEDIMENTO DELLA PARTE

La sentenza del Tribunale di Firenze esamina l'obbligo di partecipazione personale nelle mediazioni post-riforma Cartabia, evidenziando l'importanza della presenza diretta delle parti e le conseguenze della delega senza giustificati motivi

Tiziana Rosania