IL PARERE DEL CONSIGLIO DELL’ORDINE SULLA PARCELLA E LA C.D. TASSA DI OPINAMENTO
Parere di congruità parcella Avvocato: Il giudice non è vincolato dal parere di congruità espresso dal Consiglio dell’Ordine degli avvocati
Parere di congruità parcella Avvocato: Il giudice non è vincolato dal parere di congruità espresso dal Consiglio dell’Ordine degli avvocati
Il portafoglio di Cassa Forense (dati al 30/06/2018) ammonta a complessivi 11,318 miliardi di euro e risulta notevolmente diversificato, anche se rimane importante la componente obbligazionaria diretta in Titoli di Stato Italiani, titoli azionari italiani e fondi con focus sull’Italia (vedi grafico seguente).
Recentemente, autorevole giurisprudenza di merito si è pronunciata in relazione alla fattispecie dell’Avvocato iscritto nell’apposita sezione speciale presso il Consiglio dell’Ordine in quanto “abogado” (Corte d’Appello di Roma, 21 aprile 2015, n. 2552).
Dal 14 settembre 2020 sino al 13 settembre 2021 sarà operativa l’iniziativa di Coworking promossa da Cassa Forense con la collaborazione dell’ Ordine degli Avvocati di Roma.
Rinnovate per il secondo anno le polizze di tutela sanitaria base e integrativa sottoscritte da Cassa Forense, fino al 31/5/2023 sarà possibile estendere la copertura sanitaria base al nucleo familiare e aderire al piano integrativo
Palese violazione dell’art. 1, comma 465 e 466 della L. 27 dicembre 2017, n. 205, che disciplina la possibilità per gli avvocati in stato di gravidanza di chiedere rinvii di udienza e decorrenza di termini
L’art. 1 comma 860 della legge 29.12.22 n.197 ha introdotto le modifiche, fortemente richieste dal Consiglio nazionale forense e da Cassa forense, rendendo finalmente possibile compensare i crediti per spese, diritti ed onorari dovuti dallo Stato
E’ giunto finalmente a conclusione il tormentato iter volto a rendere concretamente applicabile l’istituto del cumulo gratuito.
Il disegno di legge presentato dal Ministro della Giustizia –frutto del tavolo di lavoro con il Consiglio Nazionale Forense-è finalizzato a ridare condizioni di dignità per l’avvocatura , riconoscendo il diritto di pretendere nei confronti dei c.d. clienti forti un equo compenso, proporzionato alla quantità e qualità del lavoro svolto.Si vuole così...
Sentenza n. 18843/2024 della Corte di Cassazione l'importanza dell'autonomia privata nell'ambito degli accordi negoziali tra coniugi in fase di separazione o divorzio