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Il regolamento sulle specializzazioni va in parte riscritto

I giudici amministrativi romani (Tar Roma, sez. I, 14.4.16 n. 4424), su ricorso dell'Organismo unitario dell’avvocatura italiana, evidenziano luci e ombre nel Regolamento sulle specializzazioni reso dal Ministero della Giustizia insieme al Consiglio Nazionale Forense. In tale contesto, in cui tuttavia il regolamento pare reggere il proprio impianto...

Marcello Adriano Mazzola

Riforma della giustizia atto primo?

Il primo decreto con piglio riformista della giustizia, secretato sino all’ultimo, è stato finalmente pubblicato in Gazzetta Ufficiale ed è subito entrato in vigore [D.L. 12 settembre 2014, n. 132, Misure urgenti di degiurisdizionalizzazione ed altri interventi per la definizione dell'arretrato in materia di processo civile.

Marcello Adriano Mazzola

Iscrizione alla Cassa Forense obbligatoria per tutti

L’art. 21 comma 8 della Legge 247/12 statuisce che dal 2.2.2012, data di entrata in vigore della legge, “l’iscrizione agli Albi comporta la contestuale iscrizione alla Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza Forense”.Tuttavia, il successivo comma 9 del medesimo articolo, precisa, a sua volta: “La Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza...

Giulio Pignatiello

Processo telematico: ancora modifiche

Nell’ultimo numero di questa rivista telematica, dandoci appuntamento alla XI Conferenza Nazionale di Cassa Forense tenutasi a Rimini dal 24 al 26 settembre scorsi, ci eravamo lasciati con le novità del D.L. n. 83/15 che aveva rimesso mani anche alla normativa sul PCT.

Avv. Roberto Di Francesco

La nuova legge professionale ed i nuovi regolamenti

Il Consiglio Nazionale Forense, sentiti gli Ordini territoriali, sta riempiendo di contenuti regolamentari la legge professionale n. 247 del 31/12/2012.Questa vasta attività regolamentare (sono addirittura 37 i regolamenti da emanare) renderà la nostra nuova legge, che conta ben 67 articoli, ancora più mastodontica e foriera di molti dubbi...

Gennaro Torrese

LA MEDIAZIONE: UN PROCEDIMENTO DELLA PARTE

La sentenza del Tribunale di Firenze esamina l'obbligo di partecipazione personale nelle mediazioni post-riforma Cartabia, evidenziando l'importanza della presenza diretta delle parti e le conseguenze della delega senza giustificati motivi

Tiziana Rosania