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Separazione e divorzio alla prova della negoziazione assistita

Gli articoli 6 e 12 del D.L. 132/1994, convertito nella L. 162/2014, disciplinano le ipotesi di negoziazione assistita in materia di separazione e divorzio.Poiché in sede di applicazione di tali nuove disposizioni normative sono emerse delle difficoltà interpretative da parte degli ufficiali dello stato civile, il Ministero dell'Interno è di...

Massimo Carpino

Fatturazione elettronica: un caso di complicazione?

L’ennesimo adempimento discutibile, l’ennesima gabella, l’ennesima novità apparentemente innovativa: la fatturazione elettronica, frutto velenoso di un profluvio legislativo oggi giunto a compimento (http://www.fatturapa.gov.it/export/fatturazione/it/normativa/f-1.htm).

Marcello Adriano Mazzola

Forum contractus e compenso dell’avvocato

La competenza (per valore) del giudice del luogo in cui ha sede il consiglio dell’ordine al quale l’avvocato è iscritto, trova applicazione solo relativamente alla domanda d’ingiunzione proposta per il credito all’onorario che l’avvocato vanti in conseguenza delle prestazioni professionali direttamente rese al soggetto che, nella qualità di cliente...

Avv. Leonardo Carbone

Non si può morire dentro...

Lo scorso 13 giugno la Corte europea dei diritti dell’uomo si era pronunciata, nella causa omissis contro Italia, sulla compatibilità del c.d. ergastolo ostativo con i principi sanciti dalla Convenzione Europea sui Diritti umani

Lorena Puccetti

Un grande passo per l’umanità carceraria

La Corte costituzionale, il 23 ottobre 2019, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’articolo 4 bis, primo comma, della Legge sull'ordinamento penitenziario (L. n. 354/1975)

Lorena Puccetti

L’ANNO CHE VERRÀ

La Corte costituzionale si è riunita il 15 aprile per esaminare la questione di legittimità costituzionale sollevata dalla Corte di cassazione in relazione alla vigente disciplina sul cosiddetto ergastolo ostativo

Lorena Puccetti

LA CEDU BACCHETTA L’ECCESSIVO FORMALISMO IN CASSAZIONE

Sull’eccessivo formalismo dei giudici della Cassazione è intervenuta la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (CEDU) la quale, con una sentenza del 28 ottobre 2021, ha condannato l’Italia per l’interpretazione eccessivamente formalistica dei criteri di redazione dei ricorsi in Cassazione

Antonio Volanti