CONSIGLI DELL’ORDINE DIMISSIONI E LIMITE DEL DOPPIO MANDATO CONSECUTIVO: DUE SENTENZE DEL CNF FANNO CHIAREZZA
Le dimissioni da componente del Consiglio dell'Ordine: come sono disciplinate dalla legge e dalla giurisprudenza
Le dimissioni da componente del Consiglio dell'Ordine: come sono disciplinate dalla legge e dalla giurisprudenza
La mancata adozione o l'inefficace attuazione dei modelli organizzativi non integra il fatto tipico dell'illecito dell'ente, ma costituisce un elemento di prova della sussistenza della colpa di organizzazione
La Cassazione ha annullato un'ordinanza cautelare per errata acquisizione di messaggistica criptata. Le Sezioni Unite stabiliscono che le regole di acquisizione dipendono da come l'autorità straniera ha ottenuto i dati. Il caso è stato rinviato per un nuovo giudizio.
Equo Compenso: tutela del professionista e stop alle tariffe al ribasso. Introdotta la nuova disciplina per un compenso giusto e proporzionato alle prestazioni professionali.
La Cassazione Civile, con l'Ordinanza n. 14720 del 27 maggio 2024, ha chiarito la responsabilità del Ministero dell'Istruzione per i danni subiti dagli studenti durante l'orario scolastico e l'estensione della garanzia assicurativa.
La Cassazione con la sentenza n. 16898/2019 ha focalizzato l’attenzione sulla funzione sanzionatoria della condanna per lite temeraria prevista dall’art. 96 u.c. c.p.c., ricollegandola sia alla necessità di contrastare il fenomeno dell’abuso del processo, sia alla evoluzione della categoria dei “danni punitivi”.
La Corte di Cassazione conferma la validità probatoria dei messaggi WhatsApp nei procedimenti civili, evidenziando l'importanza di autenticità e integrità del contenuto. Scopri dell'ordinanza n. 1254/2025
La sentenza del Tribunale di Verona sull'inammissibilità della domanda di rimborso per spese straordinarie in un procedimento di responsabilità genitoriale. Dettagli e implicazioni legali
Analisi dell'ordinanza n. 1643/2025 della Corte di Cassazione sulla presunzione di contitolarità delle somme nei conti correnti cointestati tra coniugi, con chiarimenti sui criteri probatori per superarla e implicazioni pratiche in ambito patrimoniale e familiare
Il Tribunale di Napoli esclude la mediazione obbligatoria per la revoca dell'amministratore condominiale, confermando l'orientamento maggioritario