Sebbene la peculiarità del “Nuovo Regolamento dell’Assistenza” sia l’introduzione del welfare attivo o “strategico”, non si può però trascurare il fatto che l’innovazione che ha ispirato la riforma del settore si sia occupata anche di istituti di welfare più tradizionale, altrimenti definito di tipo “passivo”, aggiornandone il concetto e i campi di...
La Legge n. 172/2017, di conversione del decreto fiscale collegato alla legge di stabilità 2018, ha apportato talune modifiche alla definizione agevolata delle cartelle esattoriali ed anche questa seconda “rottamazione”, come già la prima, sarà applicabile alle somme iscritte a ruolo dalla Cassa Forense nei confronti dei propri iscritti...
E’ giunto finalmente a conclusione il tormentato iter volto a rendere concretamente applicabile l’istituto del cumulo gratuito.
Recentemente, autorevole giurisprudenza di merito si è pronunciata in relazione alla fattispecie dell’Avvocato iscritto nell’apposita sezione speciale presso il Consiglio dell’Ordine in quanto “abogado” (Corte d’Appello di Roma, 21 aprile 2015, n. 2552).
Il disegno di legge presentato dal Ministro della Giustizia –frutto del tavolo di lavoro con il Consiglio Nazionale Forense-è finalizzato a ridare condizioni di dignità per l’avvocatura , riconoscendo il diritto di pretendere nei confronti dei c.d. clienti forti un equo compenso, proporzionato alla quantità e qualità del lavoro svolto.Si vuole così...
Palese violazione dell’art. 1, comma 465 e 466 della L. 27 dicembre 2017, n. 205, che disciplina la possibilità per gli avvocati in stato di gravidanza di chiedere rinvii di udienza e decorrenza di termini
A settembre si sono svolte le votazioni per la elezione del Comitato dei Delegati di Cassa Forense, che rimarrà in carica per il prossimo quadriennio 2019-2022.
Dopo quasi 100 anni dalla istituzione, il Consiglio Nazionale Forense avrà alla sua guida una presidente donna: Maria Masi, eletta all’unanimità nella prima seduta dopo l’insediamento dei nove nuovi consiglieri.
Costituisce esercizio abusivo della professione, la condotta del praticante avvocato che, pur essendo scaduto il termine di sei anni previsto per la "durata" dell’abilitazione provvisoria al patrocinio, prosegua nella difesa di una parte compiendo attività istruttoria e rassegnando le conclusioni.
La polizza sanitaria di Cassa Forense, erogate oltre 30.000 prestazioni per circa 30 milioni di euro
