Avvocato “pluridifensore” e notifica impugnazione
E’ valida, quindi, la notifica dell’impugnazione eseguita mediante consegna di una sola copia all’unico difensore costituito in rappresentanza di più parti
E’ valida, quindi, la notifica dell’impugnazione eseguita mediante consegna di una sola copia all’unico difensore costituito in rappresentanza di più parti
La lesività delle informazioni che circolano nel web, il danno all'immagine via web non è più inquadrabile nel concetto di danno reputazione tradizionale.
Il Decreto Ministeriale n. 147/2022 ha introdotto una importante novità per il compenso degli avvocati che raggiungono un accordo stragiudiziale. In caso di conciliazione giudiziale o transazione della controversia, il compenso dell'avvocato è aumentato di un quarto rispetto a quello previsto per la fase decisionale.
La Compliance aziendale è un perimetro di legalità, un insieme di strumenti che attestano come l’azienda applichi leggi e regolamenti che riguardano il suo funzionamento
La dichiarata finalità della recente Riforma Cartabia di apertura e favore verso forme di risoluzione alternativa e stragiudiziale delle controversie trova riflesso anche con riguardo alla procedura arbitrale, alla quale viene attribuito un posto di rilievo nei nuovi intenti della novella legislativa.
Decreto Disabilità 2024: nuove definizioni, semplificazione burocratica e strumenti innovativi per il pieno rispetto dei diritti
In questi mesi tutti i mezzi di comunicazione ci hanno informato che l’avvocatura è una casta che difende egoisticamente i propri interessi, in danno della collettività.Partiamo dalle origini della Carta: l’avvocatura ha rilievo costituzionale. Il riferimento costituzionale più evidente è certo quello dell'art. 24 Cost. inerente il diritto...
Roboante il preambolo che ha canonizzato il principio dell’obbligatorietà della formazione permanente e dunque, per economia espositiva, gioverà riportarne alcuni stralci:
Le implicazioni della Direttiva NIS2 sulla cybersecurity e i nomi a dominio in Europa. Nuove misure e obblighi per una rete più sicura.
Cassazione sentenza 2 dicembre 2020 n. 34296: accesso al sistema informatico per finalità diverse da quelle per le quali il soggetto è autorizzato