LA DEDUCIBILITÀ FISCALE DEI CONTRIBUTI PREVIDENZIALI
I contributi versati alla Cassa Forense sono deducibili ai fini fiscali, tale deducibilità non riguarda solo quelli obbligatori ma si estende anche a quelli facoltativi
I contributi versati alla Cassa Forense sono deducibili ai fini fiscali, tale deducibilità non riguarda solo quelli obbligatori ma si estende anche a quelli facoltativi
Lo studio e l'approfondimento della materia previdenziale forense sono oggetto di sempre maggiore interesse: questo, almeno, ci è parso di registrare quando, chiamati a dare il nostro contributo negli incontri e nei convegni nei quali si è parlato di previdenza degli avvocati, abbiamo potuto sempre constatare grande partecipazione da parte dei...
Gratuito patrocinio: le falsità o le omissioni possono comportare la revoca del beneficio solo se risulti provata la mancanza originaria delle condizioni reddituali
Il controllo della Corte dei Conti, previsto dall’art. 3 del d.lgs. n. 509/1994, non si svolge preventivamente sui singoli atti di volta in volta adottati da Cassa Forense ma è un controllo generale effettuato ex post sulla gestione nel suo complesso
La Suprema Corte ha sancito il divieto di verifiche retroattive sulla corrispondenza elettronica, riconoscendo la necessità di bilanciare la tutela degli interessi aziendali con il diritto alla riservatezza del lavoratore.
L’art. 28, comma 10, della l. 31.12.2012 n.247 statuisce che “Ai componenti del Consiglio, per il tempo in cui durano in carica, non possono essere conferiti incarichi giudiziali da parte dei magistrati del circondario”, la ratio di tale disposizione è quella di evitare rapporti preferenziali da parte dei magistrati in favore dei Consiglieri del...
Terminata l’esperienza ventennale dell’Organismo Unitario dell’Avvocatura il Congresso Nazionale Forense di Rimini del 2016 ha istituito l’Organismo Congressuale Forense, previsto dall’art. 39 comma 3 della Legge n. 247/2012
La protezione del contribuente “virtuoso” nel meccanismo della fatturazione elettronica
Il 15/6/2023, Con la sentenza n. 119/2023, la Corte Costituzionale ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'art. 3, comma 3, della legge 20 novembre 2017, n. 168, riguardante i beni con usi civici di proprietà privata. Questa sentenza ha implicazioni importanti per la circolazione della proprietà privata
la pensione di reversibilità, come funziona e quando non è prevista la successione del diritto ai superstiti.