LA DONAZIONE MODALE
La donazione modale impone un onere al donatario, con obblighi valutabili economicamente. Scopri la disciplina legale, i requisiti e le cause di risoluzione previste dall’art. 793 c.c.
La donazione modale impone un onere al donatario, con obblighi valutabili economicamente. Scopri la disciplina legale, i requisiti e le cause di risoluzione previste dall’art. 793 c.c.
Lo studio professionale è il luogo ove, ai sensi del comma 1 dell’art. 9-septies del DL 52/2021, viene svolta l’attività lavorativa libero professionale e per farvi accesso è fatto obbligo a tutti, interni ed esterni, di possedere e di esibire, su richiesta, la certificazione verde COVID-19 di cui all'articolo 9, comma 2.
Dal Tribunale tedesco di Heidelberg arriva la prima condanna al risarcimento del danno derivante dallo spam, ossia la ricezione di messaggi pubblicitari di posta elettronica non richiesti e che il mittente invia senza che il destinatario lo abbia in alcun modo autorizzato.
E' sempre acceso e vivace il dibattito sulla popolazione forense, ormai unanimemente ritenuta in sovrannumero e che, secondo alcuni, genera una inaccettabile prolificazione del contenzioso, secondo altri deprime la redditualità del ceto forense e, a detta di molti, incide profondamente sulla (s)qualificazione professionale.
La clausola contrattuale di mediazione obbligatoria prevale anche nel procedimento monitorio: lo chiarisce il Tribunale di Milano con sentenza del 2025.
L’istanza di liquidazione del compenso per il patrocinio a spese dello Stato, pur se presentata successivamente alla pronuncia definitiva del giudizio di merito, è ammissibile
Con l’art. 27 del D.L. del 28 ottobre 2020, n. 137, il legislatore tenta di affrontare l’emergenza epidemiologica apportando delle modifiche alle modalità di svolgimento delle udienze occupandosi in modo specifico della Giustizia Tributaria
La protezione del contribuente “virtuoso” nel meccanismo della fatturazione elettronica
Ordinanza n. 3488/2025 della Cassazione: tutela del lavoratore precario, discriminazione nell’assunzione e diritto al risarcimento del danno non patrimoniale.
I giudici amministrativi capitolini hanno appena annullato la ulteriore multa milionaria inflitta dall'Antitrust al CNF, per inottemperanza all'ordine di cessare le condotte anticoncorrenziali accertate dall'Autorità, sulla cui legittimità si erano già pronunciati i giudici di Palazzo Spada il 22 marzo 2016.