ASPETTI ECONOMICI, FISCALI E CONTRIBUTIVI DELLA PRATICA FORENSE
Partita IVA, regime forfettario e cassa forense: guida operativa a come la pratica forense può diventare lavoro autonomo.
Partita IVA, regime forfettario e cassa forense: guida operativa a come la pratica forense può diventare lavoro autonomo.
Divieto di pantouflage e ruolo del Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC): il caso ACER/Comune analizzato da ANAC chiarisce presupposti, limiti e implicazioni.
In questi giorni è stata attivata sul nuovo sito della Cassa Forense (www.cassaforense.it), attraverso l’Accesso Riservato alla propria posizione personale, la procedura per l’invio del modello 5/2015 in via telematica.Il modello 5 è la comunicazione attraverso la quale tutti gli avvocati italiani, assolvendo al proprio obbligo dichiarativo,...
Recentemente, autorevole giurisprudenza di merito si è pronunciata in relazione alla fattispecie dell’Avvocato iscritto nell’apposita sezione speciale presso il Consiglio dell’Ordine in quanto “abogado” (Corte d’Appello di Roma, 21 aprile 2015, n. 2552).
Si comunica che per la seconda annualità assicurativa (1.4.2020 – 31.3.2021) della polizza di tutela sanitaria collettiva “grandi interventi chirurgici e gravi eventi morbosi”, sottoscritta da Cassa Forense con Unisalute S.p.A
Come forse è noto oltre 40.000 avvocati hanno ricevuto, nello scorso mese di dicembre, la lettera di comunicazione di avvenuta iscrizione alla Cassa, ai sensi dell’art. 21 della L. n. 247/12 e del suo regolamento di attuazione. Qui poche indicazioni per il suo miglior utilizzo.
La Corte europea dei diritti dell’uomo ha ora applicato nei confronti dell’Italia, con la sentenza in esame, un principio di equo processo che da anni ha fatto valere in molti casi, e che nel dibattito giuridico interno ha avuto diffusione anni fa, con la ormai famosa sentenza Dan contro Moldavia.
L’art. 39 del d.l. 26.10.2019 n. 124, collegato alla legge di bilancio 2020 contiene alcune modifiche al d.lgs. 74/2000 in materia di reati tributari
Convertita in legge la riforma dell’abuso d’ufficio inserita nel decreto semplificazioni. Il 10 settembre è stato convertito in legge il d.l. 16 luglio 2020 n. 76, recante misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale
La Corte di Cassazione è intervenuta sulla possibilità di invocare la non conoscenza e/o non conoscibilità della notificazione degli atti a mezzo PEC da parte del destinatario