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Una prima lettura del nuovo codice di deontologia

Il nuovo Codice deontologico forense emanato dal CNF – ai sensi degli articoli 35 comma 1 lett.d) e 65 comma 5 della legge di riforma dell’ordinamento professionale n. 247 del 2012 – è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 241 del 16 ottobre 2014 ed entrerà in vigore, decorsi sessanta giorni, in data 15 dicembre 2014.

Alberto Bagnoli

Se questo è un avvocato

C’era un tempo la “professione” forense. In realtà ci piace di più connotarla con altri termini: vocazione, veste, funzione, passione, difensore, toga. Così da nobilitarne le origini, prona verso la tutela dei diritti. Finalità questa particolarmente delicata, costituzionalmente richiamata ed indirizzata.

Marcello Adriano Mazzola

Da Maratea a Rimini, 700 km alla ricerca dell'unità dell'Avvocatura

Settecento km separano Rimini da Maratea. Un percorso per cui  sono occorsi   22 anni durante i quali gli Avvocati sono aumentati da  65.000 a 230.000. Al XXXIII Congresso Nazionale Forense,  tenutosi a Rimini dal 6/8 ottobre, 240 secondi sono stati sufficienti, dopo oltre un’ora di black out del sistema elettronico, per...

Avv. Giancarlo Renzetti

Presentato il Codice deontologico

Una delle novità più importanti della legge professionale forense n. 247 del 2012 è costituita dalla espressa attribuzione della potestà regolamentare in materia di deontologia al Consiglio Nazionale Forense (art. 3 co. 3), al quale è stato assegnato il compito di emanare il Codice deontologico (art. 35 co. 1 lett. d) entro un anno dall’entrata in...

Alberto Bagnoli

ERARIO PREVALE SUI CREDITORI PRIVATI IN CASO DI SEQUESTRO PER REATI TRIBUTARI

La Corte di Cassazione ha stabilito che l'Erario ha la precedenza sui creditori privati in caso di sequestro preventivo finalizzato alla confisca di beni acquisiti al fallimento per reati tributari. Ciò significa che il curatore non può disporre dei beni oggetto di sequestro e che l'Erario avrà la prelazione sui creditori in caso di vendita.

Lorena Puccetti

GRATUITO PATROCINIO E PROCEDURA FALLIMENTARE

la sentenza 30.11.2020 n.27310  ha affermato che la procedura fallimentare risulta ammessa  ex lege al patrocinio a spese dello Stato, attestazione che viene fatta dal giudice delegato

Leonardo Carbone